Fare lezione con sciarpe e cappotti non è proprio il massimo della vita, ma il rientro a scuola degli alunni della scuola elementare Basilio Cecchi è stato a dir poco traumatico. Il guasto alla scheda madre di una delle caldaie ha reso inefficienti i termosifoni presenti in buona parte delle aule dell'edificio scolastico e ha causato un disagio che il freddo polare degli ultimi giorni ha amplificato ulteriormente. Per fortuna, la riparazione dell'altra caldaia ha consentito a circa la metà degli alunni di godere dei benefici del tepore generato dagli impianti di riscaldamento. A lanciare l'allarme è stata proprio la preside Angela Antonelli, che ha invitato gli addetti del Comune ad intervenire in fretta per risolvere una problematica che rischia di compromettere il corretto svolgimento delle attività didattiche, oltre che la salute di bambini e insegnanti, infreddoliti a causa dell'anomala ondata di gelo che sta travolgendo il Sud Italia negli ultimi tempi.

Detto fatto. Il sindaco Antonio Pannullo ha dato subito mandato di ordinare con urgenza una scheda sostitutiva per la caldaia al fine di ovviare ad un problema di competenza dell'Ente comunale. Diversa è la questione relativa al Liceo Classico Plinio Seniore, i cui studenti sono stato accolti da aule gelide al rientro in classe dopo le festività natalizie. La protesta è scattata in maniera pressoché immediata e alcuni genitori si sono recati in loco per verificare di persona e colloquiare con la dirigente scolastica Fortunella Santaniello, la quale ha spiegato che tutto si risolverà in tempi brevi e che il problema non dipende dall’istituto scolastico ma dalla Città Metropolitana che controlla a distanza l’accensione della caldaia.

Castellammare - Termosifoni spenti al 'Seniore', tecnici della Provincia in azione