Sono già due le nuove mostre in progetto agli scavi nel 2017. “Pompei e la Grecia. Un piccolo Mediterraneo” (11 aprile- 27 novembre 2017), la prima. La mostra racconta le storie di una Pompei insolitamente e inaspettatamente greca a partire dagli oggetti – divisi per piccoli gruppi e in sette sezioni tematiche – e dalla loro grammatica: ceramiche, ornamenti ed armi, elementi dal sistema architettonico, sculture provenienti da Pompei, Metaponto, Poseidonia, Cuma, Capua, Gela. Le opere provengono da Pompei e dai principali musei nazionali ed europei; reperti che spesso per la prima volta tornano in Italia. La seconda mostra, invece, è “Pompei e la Grecia. La metamorfosi di un mito giugno-ottobre 2017”, che esplora la tensione tra alterità ed identità che caratterizza un preciso gruppo di racconti mitologici, i miti di trasformazione o ‘metamorfosi’.
Nel percorso espositivo ogni gruppo di opere è affiancato ad un ‘riassunto’ del mito, basato sulle fonti letterarie e iconografiche antiche e moderne, volto a metterne in luce evoluzione, modifiche, ampliamenti La ricca selezione di oggetti comprende, oltre a numerose pitture parietali di soggetto mitologico, pannelli a mosaico, arredi in marmo e in bronzo, gemme e oggetti d’oreficeria, utensili in bronzo ed altri metalli. Per ciascun mito inoltre viene proposta una piccola selezione di opere di periodi più recenti.