Buongiorno,
ho appena visto che il mio articolo da voi pubblicato ieri su Santa Maria la Carità 23 settembre 1943 una strage dimenticata ha avuto e sta continuando ad avere una incredibile condivisione con oltre 3.500 visualizzazioni. Vorrei quindi cogliere l'occasione per ringraziare innanzitutto la redazione che ha gentilmente pubblicato la mia, anzi nostra modesta ricerca e quanti hanno e stanno leggendo, a migliaia, con partecipazione, fatti accaduti ormai 73 anni fa.
So che vi è stato una sorta di tam tam, in particolare tra le giovani generazioni, che hanno riscoperto una pagina di storia cancellata dalla memoria collettiva e ignorata dagli storici locali.
Tutto questo dimostra che vi è fame di sapere, voglia di conoscere, di partecipare e, perché no, di emozionarsi al pensiero di queste giovani vite spezzate dall'infamia del fascismo e del nazismo.
Da parte mia e di Ettore Cascone, che con me ha firmato il testo e che qui ringrazio pubblicamente perché a lui è toccato l'ingrato compito di fare il lavoro sporco, quello cioè di cercare materialmente, con pazienza infinita e umiltà, la documentazione necessaria alla stesura del testo finale, non resta che ringraziare tutti quanti. E siamo già pronti per la prossima ricerca storica, che ancora una volta riguarderà Santa Maria la Carità.
Raffaele Scala