La Juve Stabia conquista il passaggio del turno piegando la Turris a domicilio. Derby pirotecnico al Liguori vinto 5-3 dalle vespe grazie a 2 reti realizzate nei tempi supplementari. Un successo ottenuto con orgoglio e determinazione da una formazione mai doma seppur composta in larga scala da chi sin qui ha trovato poco spazio. «Alleno un grande gruppo – ribadisce con soddisfazione mister Guido Pagliuca in sala stampa –, siamo riusciti a superare il turno riuscendo a reggere l’urto anche quando la Turris ha schierato calciatori solitamente titolari. Abbiamo giocato un bel primo tempo, soprattutto considerando che in campo c’era chi sin qui sta giocando meno. Nella ripresa, dopo aver subito il ritorno dei nostri avversari, siamo tornati a martellare cancellando il blackout che per certi versi è stato simile a quello attraversato proprio a Torre del Greco in campionato. Non c’è stata pretattica, semplicemente abbiamo svolto un allenamento la mattina della gara e deciso solo in extremis i giovani che avremmo portato con noi. Dispiace solo non aver potuto contare sull’appoggio dei nostri tifosi. Questa prestazione dimostra che questo è un collettivo bello d’animo e l’entusiasmo che si sta generando è contagiante per tutti i ragazzi. Qui c’è quella competizione sana che aiuta a migliorare e porta tutti a rendere al massimo per guadagnarsi una maglia da titolare. Ognuno dei miei uomini, in tal senso, ha dimostrato ancora una volta di meritare fiducia». Sulla stessa lunghezza è il centrocampista Alberto Gerbo. «Quest’anno l’unione del gruppo è la nostra forza – evidenzia uno dei leader gialloblù –, ci stiamo esprimendo positivamente sia in campionato che in coppa con in campo chi gioca meno. Questo spirito coeso ci contraddistingue, da capitano sono felicissimo per i ragazzi per qu
esta qualificazione meritata. Sono tutti elementi di qualità, ci sono calciatori del 2002, 2003, 2004 e in questa circostanza anche due nati nel 2005. Si tratta di giovani che possono migliorare tanto sia sul piano dell’esperienza che fisico. La squadra è davvero unita e da capitano cerco di dare consigli sia in ambito sportivo che di vita, sarebbe bello confermarci sino alla fine anche se qualcuno soffre il fatto di giocare meno. Peccato per le restrizioni per i tifosi, il calcio è della gente e dispiace, in linea generale, non vedere entrambe le tifoserie sugli spalti a tifare per i propri colori come dovrebbe avvenire senza problemi. Ora avremo pochi giorni per recuperare le forze, questa vittoria sul piano emotivo ci aiuterà perché favorisce il nostro percorso di crescita accrescendo la nostra autostima. Personalmente cerco di farmi trovare sempre pronto dopo che l’anno scorso ho vissuto un momento complesso a livello fisico e di ambientamento. Darò tutto quando sarò chiamato in causa, sin qui ho cercato di garantire il mio contributo quando sono sceso in campo. Ho avuto tanti allenatori, Pagliuca è veramente valido sul campo e l’ho apprezzato sin dal primo giorno di ritiro. Speriamo di continuare questo filotto di vittorie, daremo tutto sino all’ultimo minuto». I risultati della Juve Stabia rappresentano in tal senso un orgoglio per una città intera a conferma di un progetto solido che cresce generando i propri frutti sul campo. Il Presidente Andrea Langella, sempre attento alla crescita aziendale e del brand, facendo leva sul proprio ruolo di consigliere di Lega ha richiesto, al fine di far felici i tanti tifosi che vivono lontano da Castellammare, che il match con il Benevento del prossimo 3 dicembre venga trasmesso in diretta nazionale su Rai 2. Un palcoscenico di prestigio che il derby campano merita senza ombra di dubbio.