Cronaca

Torre del Greco - Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di nuovo sotto la lente di ingrandimento

''Ancora una volta dobbiamo constatare una mancanza di collaborazione tra area comparto e area medica''

di Simone Rocco


   Foto Google

"Ancora una volta dobbiamo constatare una mancanza di collaborazione tra area comparto e area medica circa l'organizzazione dell'U.O. SPDC". Lo scrivono in una nota i dipendenti del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Torre del Greco.
"Da tempo denunciamo le criticità in cui i pazienti sono "costretti" a convivere in una struttura non confortevole - continuano -, precaria e priva delle elementari  necessità per la degenza.Gia' fatta notare della esistenza alla forze dell' ordine, ai Vigili del  Fuoco della mancanza dei requisiti vigenti, e a tutte le Autorita' Competenti.
Si è cercato piu' volte  di un dialogo costruttivo per migliorare  le condizioni di lavoro nell' interesse dei pazienti.Abbiamo tentato  come operatori di uscire, da una ottica aziendalistica che mira alla realizzazione dei numeri, a scapito di un processo di umanizzazione.
E sfiancante non aver interlocutori che non comprendono le problematiche del personale che è proteso al raggiungimento di un diritto del paziente e a lavorare in un contesto che mira al recupero di persone meno fortunate che hanno bisogno di una assistenza sia nel contesto di regime di ricovero che una continuita' assistenziale al difuori della pseudomina struttura, che provochi solo disagio  psicofisico durante la loro permanenza di ricovero.
Il diritto alla salute mentale ed alla dignità delle cure!
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è la realizzazione di una nuova impiantistica idraulica iniziata il.19/06/2013.. con la finalita

di aggiungere un bagno assistito ed un ulteriore wc.I lavori sono  iniziati senza le procedure di comunicazione al personale che si è trovato impreparato ad accogliere sia gli operai, che la nube di polvere che si stagliava nel reparto insudiciando letti e struttura.I lavori inoltre hanno privato il personale dei servizi igienici.Ma la cosa rilevante a cui il personale medico nella figura del Dott Campana e della Dot.ssa Cinque (presente in qualità di responsabile in sostituzione del Dott.Campana) non hanno pensato! E' alla incolumità dei pazienti e del personale, dato il transito di persone e cose tra cui utensili in grado di nuocere.Non è possibile lavorare con questa tipologia di paziente con un cantiere aperto.Non è possibile che abbassare i livelli di guardia visto gli innumerevoli atti di aggressione che il personale nel tempo ha subito.
Noi a queste condizioni non ci stiamo!!!"                                                    

                                                                                                                            I dipendenti tutti del SPDC.


domenica 23 giugno 2013 - 0.00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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