Cronaca

Torre Annunziata - Rubava rame e batterie dalle centrali elettriche, arrestato

E' accusaro di furto aggravato ai danni di infrastrutture pubbliche predisposte per l'erogazione di energia.


Ieri sera i militari della Stazione Carabinieri di Trecase, in esecuzione di un'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all'arresto di una persona, gravemente indiziata dei reati di furto continuato pluri­aggravato.

L'attività di indagine, condotta dai Carabinieri e coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, è scaturita dalla denuncia presentata dai rappresentanti di due società impegnate nel settore della distribuzione di energia elettrica, destinatarie di numerosi furti, nell'ambito dei quali venivano sottratte centinaia di metri di cavi e decine di batterie di accumulo da altrettante cabine elettriche. Tali oggetti sarebbero stati asportati da un uomo, ieri arrestato, indagato dopo aver forzato le cabine stesse tramite l'utilizzo di cesoie, con le quali avrebbe dapprima aperto il vano contenitore e successivamente tranciato i cavi in rame utilizzati per la conduzione elettrica.

Le indagini, iniziate nel mese di gennaio 2022 e proseguite per circa quattro mesi con il concorso delle Stazion

i Carabinieri di Torre Annunziata e Torre del Greco, hanno permesso di documentare diversi furti perpetrati con le medesime modalità operative e nell'ambito di più Comuni, tra cui quello oplontino nonché quelli di Trecase e Torre del Greco.

Allo stato, sono ascritti all'indagato 16 furti commessi tra il gennaio e il maggio 2022. Ulteriori riscontri in ordine al  coinvolgimento   dell’arrestato  nei furti indicati venivano  ottenuti  mediante  l'esecuzione  di  perquisizioni   domiciliari,  che  consentivano  di rinvenire  e sequestrare  nella  disponibilità  del predetto  una  consistente  parte  della refurtiva asportata nonché numerosi strumenti verosimilmente  adoperati nell'esecuzione  dei furti.

L'indagato, al quale vengono contestati i reati di furto aggravato dalla violenza sulle cose e dalla circostanza di essere stato commesso ai danni di infrastrutture pubbliche predisposte per l'erogazione di energia, dopo le formalità di rito è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.


martedì 18 ottobre 2022 - 10:30 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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