Cronaca

Terzigno - Ancora roghi alle pendici del Vesuvio, in fiamme la pineta del Monte Somma

Vigili del fuoco in azione per contenere le fiamme. Oltre 2.500 ettari bruciati in Campania dall’inizio dell’estate. I sindaci invitano i cittadini a evitare l’esposizione al fumo.


Dalle ore 15 di oggi è in corso un vasto incendio nella pineta del Monte Somma, nel territorio comunale di Terzigno. Ettari di vegetazione sono stati avvolti dalle fiamme, mentre il caldo afoso sta complicando le operazioni di spegnimento.

L'intervento immediato dei vigili del fuoco del Comando Provinciale di Napoli, guidati dal comandante Giuseppe Paduano, è stato supportato da un Canadair operativo nel primo pomeriggio, impegnato fino al tramonto con ripetuti lanci d’acqua per cercare di contenere il fronte dell’incendio e impedire che le fiamme si avvicinino alle abitazioni. Una densa nube di fumo nero si è sollevata in cielo, risultando visibile anche a chilometri di distanza.

La Protezione Civile della Campania ha diffuso un aggiornamento sull’emergenza incendi in regione:

«Sono 1.060 gli incendi boschivi che si sono verificati in Campania dal 15 giugno ad oggi – si legge nella nota – ossia dall’inizio del periodo di massima allerta. Tali eventi hanno richiesto il continuo intervento della Protezione Civile region

ale, che coordina le operazioni antincendio insieme a tutte le forze in campo».

La stima degli ettari andati in fumo è allarmante: «Secondo la Protezione Civile della Regione Campania, sono 2.568 gli ettari di territorio bruciati. Un patrimonio naturale di inestimabile valore andato perso».

L’allarme incendi è ormai una costante nell’area vesuviana. Le fiamme, sempre più frequenti, stanno mettendo a rischio la biodiversità e gli ecosistemi del Parco Nazionale del Vesuvio. I vigili del fuoco sono tuttora impegnati su più fronti, a causa di altri roghi sviluppatisi nei comuni limitrofi.

Nei giorni scorsi, le squadre antincendio hanno lavorato senza sosta per due giorni consecutivi per domare un vasto incendio in via Spinelli, al confine tra Scafati e Boscoreale. I sindaci delle città coinvolte hanno lanciato un appello alla cittadinanza, raccomandando massima prudenza e invitando a evitare l’esposizione all’aria aperta, fortemente inquinata dal fumo e dalle sostanze tossiche disperse nell’ambiente.


venerdì 8 agosto 2025 - 20:33 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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