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Stralcio automatico dopo 5 anni delle cartelle non riscosse

Stop contante per giochi online.


   Immagine Pixabay

Un fisco più favorevole: più tempo per saldare i debiti e stralcio automatico dopo 5 anni delle cartelle. Il governo interviene sul sistema di riscossione con l'obiettivo di renderlo più efficiente, ma c'è chi teme un condono. Il viceministro all'Economia Maurizio Leo sottolinea che si tratta di aiutare chi vuole pagare ma non riesce e che la lotta contro i furbetti continuerà.

Il nuovo decreto attuativo della riforma fiscale, il decimo, prevede un allungamento dei tempi per saldare i debiti con il fisco, passando da 72 a un massimo di 120 rate mensili su un arco temporale di 10 anni. Per debiti superiori a 120.000 euro, è prevista la possibilità di dilazionare il pagamento in massimo 120 rate mensili, previa documentazione della difficoltà temporanea. Inoltre, viene introdotto lo stralcio automatico delle cartelle non riscosse entro 5 anni a partire dal 2025.

Oltre alla gestione coattiva dei debiti, sarà possibile anche affidare la riscossione a soggetti privati tramite gara pubblica. Inoltre, dal prossimo anno le cart

elle dovranno essere notificate al creditore entro 9 mesi dall'affidamento del carico. Si prevede anche la possibilità di raggruppare i crediti per codice fiscale, facilitando così la gestione delle pratiche.

L'obiettivo principale di queste misure è ridurre il numero di debiti fiscali ancora da riscuotere, che attualmente supera i 1.200 miliardi di euro. Viene istituita una commissione ad hoc per analizzare la situazione e proporre soluzioni per il discarico dei debiti. Il governo sottolinea l'importanza di continuare con le riforme fiscali per ridisegnare l'architettura del sistema fiscale italiano.

Inoltre, il Consiglio dei Ministri ha approvato definitivamente il decreto legislativo sul riordino dei giochi pubblici, che prevede il rinnovo della gara del Lotto con una base d'asta di 1 miliardo di euro e il divieto di utilizzo dei contanti per i giochi online. L'obiettivo è razionalizzare il sistema dei giochi pubblici a distanza e aumentare il valore delle concessioni da assegnare. Si prevede prossimamente un intervento sulla rete dei giochi fisici.


martedì 12 marzo 2024 - 09:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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