Multa si o multa no. E' un vecchio dilemma quello inerente la liceità della multa in presenza di un tagliando di sosta a pagamento scaduto.
E' notizia di qualche giorno fa che il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti ha "bacchettato" il Comune di Lecce in relazione alle contravvenzioni elevate nel caso di sosta prolungatasi oltre l'orario indicato.
Già la Prefettura del capoluogo salentino si era espressa contro la liceità della multa per il "grattino scaduto", ora il Ministero si è espresso in modo inequivocabile: laddove la sosta è consentita a tempo indeterminato dietro pagamento di una somma di denaro, il protrarsi della sosta oltre il tempo indicato non si configura come una violazione del Codice della strada che nulla disciplina al riguardo ma solo come un inadempimento contrattuale che comporta l'obbligo di integrare l'importo. Tradotto: niente multa ma solo il versamento della differenza al Comune.
Tale impostazione era emersa negli anni scorsi ma i Comuni hanno ugualmente continuato a sanzionare gli automobilisti, facendo affidamento sulla loro "ignoranza" in materia ed in particolare appellandosi ad una pronuncia del Ministero dell'Interno del 2003 che sosteneva che il ticket scaduto comportasse violazione del Codice della strada e come tale andasse sanzionato.
Ma nell'aprile 2014 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti era di tutt'altro avviso. In seguito ad un'interrogazione parlamentare l'allora Ministro Lupi ribadì
che l'orientamento del Ministero da lui presieduto era chiaro: "la posizione del Ministero sulle strisce blu è ben chiara e non indietreggerà di un passo. Non si può invocare il Codice della strada per dare una penalità sulle strisce blu".
Orientamento che il Ministero mantiene ancora oggi. Il caso del Comune di Lecce è destinato, come spesso succede, a fare giurisprudenza. E gli altri Comuni dovranno adeguarsi. Dovrà farlo necessariamente anche il comune di Castellammare di Stabia: a ciò sono molto interessati i "poveri" automobilisti stabiesi stressati dal timore di non arrivare a prelevare l'auto prima della scadenza del grattino. Anche perché, bisogna dirlo, gli ausiliari del traffico sono di un'efficienza a dir poco commovente.
E non sono pochi quelli che si vedono recapitare una contravvenzione per aver tardato di 10-15 minuti. Ed ecco che al cittadino stabiese, in coda alla posta, alla banca, al supermercato o in uno studio medico tocca pagare una multa dai 25 euro in su per aver tardato di pochi minuti.
"La legge non ammette ignoranza", è la prima cosa che insegnano alla facoltà di giurisprudenza.
E' importante quindi essere informati. Le multe elevate per il tagliando della sosta a pagamento non sono valide. L'unica sanzione lecita è quella di dover versare la differenza in danaro.
Niente più ansia perché "scade il grattino", quindi. La vita è già complicata di suo.