Cronaca

Sorrento - Cinema Armida, barriere architettoniche impediscono ai disabili l’accesso alle sale

La rabbia di un disabile che ha dovuto rinunciare alla proiezione di un film:«Non poter andare al cinema Armida con gli amici perché la sala dove proiettavano il film non è accessibile a noi disabili».

di Angelina Scarpati


   Immagine di repertorio non collegata alla notizia

Circa due anni fa veniva annunciata l’imminente trasformazione che avrebbe riguardato il Cinema di Sorrento, accolta da tutti in toni entusiastici, eppure, il nuovo multisala avrà pure due sale in più, ma presenta anche qualche “piccola irrazionalità”. Solo qualche settimana fa, in rete, ha spopolato il video di un gruppo di ragazzi che immagina di uscire con il proprio amico disabile , i cui progetti erano immancabilmente irrealizzabili a causa dell’impossibilità di coinvolgere anche l’amico in carrozzina. Non un’esagerazione, ma la pura realtà, a giudicare da quanto accade a Sorrento.

E’ impensabile che , ancora oggi, venga negato l’accesso ai luoghi pubblici a disabili, eppure accade. Accade nella civilissima Sorrento, dotata, da un po’ di

tempo a questa parte, di un  multisala appena ristrutturato: il cinema Armida, da poco aperto, dopo due anni di lavori .  Ieri un uomo disabile ha dovuto rinunciare alla visione del film, causa mancanza di ascensore. Oggi lo sfogo sui socialnetworks e l’amare constatazione: l’ascensore non è stato concluso. In realtà, la disciplina circa l’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici e aperti al pubblico, è disciplinata dall’ art. 24 , L 104/82 che subordina l’ottenimento della concessione edilizia al rispetto della normativa in materia di barriere architettoniche, sulla base dei rilevamenti condotti da un tecnico incaricato dal Comune. Stupisce che, nonostante l’espletamento di tali adempimenti, il cinema ancora non sia dotato di un semplice ascensore.


giovedì 4 febbraio 2016 - 08:48 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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