Non esattamente il giorno più bello della loro vita, così come l'avevano minuziosamente programmato nella splendida cornice del grand hotel La Sonrisa di Sant'Antonio Abate. I due sposi, convolati a nozze nel weekend, hanno dovuto loro malgrado assistere a una rissa da far west nel corso del banchetto matrimoniale. Ad avere la peggio è stato un cameriere, colpito alla testa da una bottiglia impugnata come arma bianca da uno degli invitati. Il giovane è finito in ospedale, dove se l'è comunque cavata con qualche punto di sutura e una prognosi di pochi giorni.
Tutto sarebbe nato, stando alle testimonianze dei presenti, dalla reazione inaspettata di un commensale - cittadino cinese - di fronte all'atto del cameriere di ritirare i piatti dalla tavola al termine della prima portata. Un gesto evidentemente poco gradito all'uomo, arrivato dalla Francia appositamente per presenziare al matrimo
nio, il quale in tutta risposta si sarebbe scagliato contro il ragazzo con tanto di bottigliata al capo. Praticamente inerme la vittima, caduta a terra dolorante, mentre staff del locale e altri invitati hanno faticato a placare l'ira del cinese.
Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della stazione di Sant'Antonio Abate, coordinati dal luogotenente Giovanni Marchitelli, i quali hanno svolto i primi rilevamenti del caso e ricostruito la vicenda. Secondo quanto appreso il protagonista della zuffa soffrirebbe di una patologia cognitiva che, proprio nell'occasione meno appropriata, l'avrebbe reso particolarmente intollerante al gesto del cameriere, probabilmente accompagnato da un cenno di consenso dello stesso commensale. Cerimonia rovinata per i due sposini, che avranno occasione di 'rifarsi' con il viaggio di nozze, mentre in città è già iniziata la corsa al lotto.