Politica & Lavoro

Santa Maria la Carità - Parte il rimpasto, in giunta Giosuè D'Amora e Francesco Sicignano

Dopo due mesi dall'inizio della crisi politica in maggioranza e dopo diverse indiscrezioni avute nei giorni scorsi e che avevano anticipato le scelte, il sindaco Francesco Cascone avvia ufficialmente il rimpasto.

di Vincenzo Vertolomo


Crisi politica e rimpasto in maggioranza, è ufficiale: entrano il ragioniere Giosuè D'Amora come assessore comunale ai lavori pubblici, ai trasporti, alla sicurezza, ai sistemi informatici e ai fondi comunitari e il ragioniere Francesco Sicignano alle politiche economiche, finanziarie, al bilancio e ai tributi. Dopo due mesi dall'inizio della crisi politica in maggioranza e dopo diverse indiscrezioni avute nei giorni scorsi e che avevano anticipato le scelte, il sindaco Francesco Cascone avvia ufficialmente il rimpasto sostituendo due dei tre assessori comunali dimessisi ad inizio del mese di Aprile, mentre mantiene ad "interim" la delega all'Urbanistica, fino a quando l'assessore esterno Alberto Vitale non scioglierà la riserva sul suo ritorno in giunta comunale. Per il ragioniere Giosuè D'Amora è un ritorno da assessore comunale, considerando già la precedente esperienza amministrativa dove aveva ricoperto anche la carica di vice sindaco. Lo stesso vale anche per Francesco Sicignano, già revisore dei conti e assessore comunale a Santa Maria nel '2000 e vice sindaco al comune di Gragnano con la giunta Serrapica. Ottimismo e fiducia viene espresso per il loro impiego dal sindaco Cascone: "La loro scelta è dettata dalla necessità di poter affidare due importanti assessorati comunali a persone esperte e responsabili. Entrambi sono dei tecnici che metteranno a disposizione dell'ente comunale, tutta la loro esperienza tecnico-amministrativa per i loto trascorsi ed impieghi politici". Ma il rimpasto voluto dal sindaco Franco Cascone non riguarda solo le due "new entry" ma anche una ridistribuzione delle deleghe per alcuni consiglieri comunali. Infatti, secondo quanto annunciato dal primo cittadino di S. Maria, saranno assegnate anche altre deleghe: all'assessore comunale  Francesco Alfano andranno anche le deleghe per le politiche del commercio, per le attività produttive e l'artigianato, mentre all'assessore Francesco Scarico che detiene l'ambiente, la tutela del territorio e le aree verdi, sarà consegnata anche la delega alle periferie. La delega all'agricoltura andrà invece all'avvocato Benito Elefante. "In questa giunta comunale come la precedente, gli assessori comunali avranno il compito di catalizzare le azioni amministrative degli assessorati affidati - tiene a spiegare il sindaco Francesco Cascone - per ottimizzare e rendere più efficiente il lavoro della macchina comunale. Anche i restanti consiglieri comunali dovranno mettersi al lavoro, perché solo se conti

nueremo a lavorare insieme, potremo recuperare il tempo perso, poter realizzare il programma elettorale proposto agli  elettori e contribuire a risolvere i bisogni dei cittadini. Ho deciso di non mantenere incarichi, a parte l'Urbanistica, per curare maggiormente i rapporti con gli enti sovra comunali, in particolare quelli già esistenti con la Provincia di Napoli e la Regione Campania". In riferimento allo "stand by" dell'avvocato Alberto Vitale e alla gestione dell'Urbanistica, il sindaco tiene a precisare: "L'avvocato Alberto Vitale scioglierà la riserva quando avrà risolto i suoi problemi professionali. A breve, quando ritornerà, porrà come condizione l'aiuto e la collaborazione dei due tecnici presenti in giunta comunale, l'architetto Pasquale Alfano ed il geometra Benito De Rosa. Entrambi i consiglieri comunali dovranno affiancarlo per i Lavori Pubblici e l'Urbanistica. Nel frattempo manterrò ad interim la delega all'Urbanistica ricoperta dallo stesso Vitale". Coinvolgimento e piena fiducia da parte del sindaco e dell'amministrazione comunale anche ai due ex assessori comunali dimessisi, Pietro Orazzo e Agostino Fortunato, a cui sarà chiesto di continuare a contribuire alla gestione amministrativa dell'ente comunale: "Sono sicuro che gli assessori uscenti continueranno a lavorare per la collettività. Chiederò a loro, come del resto ho fatto con tutti, un impegno maggiore per risolvere i tanti problemi presenti sul territorio e per portare a termine quanto già programmato per la collettività". Con l'apertura concessa alla minoranza e l'appoggio esterno ufficializzato dalla segreteria del Partito Democratico, il sindaco Franco Cascone auspica un governo cittadino più stabile e funzionale: "Con l'assegnazione della presidenza del consiglio comunale all'architetto Giuseppe Alfano e della vicepresidenza al geometra Benito De Rosa, con la nomina di Simona Scala a capogruppo del Partito Democratico e l'apertura alla minoranza sull'attuazione del programma - precisa in sindaco - è stato rimodellato l'assetto politico dell'intera amministrazione comunale. Cercheremo di governare insieme il paese dialogando maggiormente sulle problematiche esistenti e sui progetti da adottare per risolverli. Il riassetto e il riequilibrio della giunta comunale consentirà di lavorare insieme per l'attuazione del programma - le cui linee già sono state condivise in precedenza dalla minoranza - e per risolvere concretamente i bisogni e le esigenze dei cittadini sammaritani".


mercoledì 2 giugno 2010 - 0.16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Politica & Lavoro