Cronaca

S.A.Abate - Avvisi di garanzia alla Pro Loco

Quattro indagati per aver utilizzato fondi pubblici per scopi personali.


   Tribunale di Torre Annunziata

Hanno distratto somme ottenute per scopi istituzionali utilizzandole per interessi di natura personale. Quattro persone di Sant'Antonio Abate sono state per questo raggiunte da avvisi di garanzia al termine di un'inchiesta condotta dalla procura di Torre Annunziata. Il provvedimento, a firma del Procuratore Diego Marmo, è stato eseguito questa mattina dai carabinieri di Castellammare di Stabia agli ordine del capitano Gennaro Cassese e dal tenente Fabio Ibba.
I destinatari degli avvisi di garanzia sono Ciro D'Antuono di 52 anni, Maria Rosaria Romano di 44 anni, Luigi D'Antuono di 45 anni e Mario Coppola di 50 anni, tutti di Sant'Antonio Abate.
I quattro indagati sono

ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di malversazione ai danni dello stato in quanto, con diverse condotte, avrebbero destinato somme di denaro stanziate per scopo istituzionali, nell'ambito della Pro Loco del comune abatese, e quindi allo svolgimento di attività di pubblico interesse, verso interessi di natura privata, per un ammontare complessivo di circa 73mila euro. Le attività investigative, coordinate dai magistrati della procura di Torre Annunziata, diretti dal procuratore Diego Marmo, si sono sviluppate mediante un'incessante attività info-investigativa, che ha permesso di delineare un chiaro quadro probatorio, chi si è poi concretizzato nei provvedimenti appena notificati agli indagati.


giovedì 30 giugno 2011 - 11.00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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