Lite nel comando dei vigili urbani: il dirigente pro tempore, Saverio Valio, ha sferrato un pugno ad un casco bianco che, a sua volta, con forza, gli aveva bloccato un braccio per indurlo a fermarsi e a riceverlo nel suo ufficio. A seguito dell’increscioso episodio, il vigile urbano si è fatto accompagnare in ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia dove è stato visitato e curato dai medici del pronto soccorso. Subito dopo è stato dimesso e dichiarato guaribile in tre giorni per lievi contusioni al viso. Il vigile si è riservato di presentare, nei prossimi giorni, una denuncia contro il suo superiore per aggressione. Anche il superiore prende le sue precauzione e minaccia identica denuncia basata sullo stesso reato. Al centro della disputa ci sarebbero i nuovi ordini di servizio che disciplinano i vari turni di lavoro. Nella tarda serata di ieri, il casco bianco, ha atteso l'arrivo del comandante Valio nel presidio di piazza Schettini per presentargli il proprio dissenso sulle nuove turnazioni che, m
esse in atto su disposizione del sindaco Claudio D'Alessio. Disposizioni che faranno lavorare, ogni singolo agente municipale, sei giorni su sette e non più quattro come accadeva oramai da svariati anni. Il capo dei caschi bianchi, al ritorno da una riunione tenutasi in Comune, è stato fermato nei corridoi del comando dal vigile finito poi in ospedale. L'agente ha chiesto al suo superiore di essere ricevuto perché, secondo lui, gli ordini di servizio andavano, sercondo lui, rivisti. Il comandante Valio ha risposto che non era il momento giusto di discutere del caso e di rinviare l'incontro al giorno seguente. A quel punto, il vigile, secondo la testimonianza di alcuni presenti, ha afferrato il braccio del suo comandante per fermarlo e indurlo ad ascoltare le sue ragioni. Il capo dei caschi bianchi per liberarsi dalla presa ha sferrato un destro sul volto del suo subalterno. Il sindaco Claudio D'Alessio ha voluto personalmente accertarsi delle condizioni dell'agente municipale recandosi al nosocomio stabiese.