Cronaca

Pompei: Recupero minorile, inaugurata la fondazione nel palazzo del boss

CONFISCATO AI CESARANO È ORA SEDE DELLA SUCCURSALE GUIDATA DA DON LUIGI MEROLA.

di PaIm


Inaugurata la succursale pompeiana della fondazione di recupero minorile “A voce d’è creature” di don Luigi Merola. Il parroco anticamorra, destinatario di pensati minacce di morte da parte della criminalità napoletana, e, per questo, costretto a vivere sotto scorta da cinque anni a questa parte, è stato il protagonista della cerimonia che si è svolta in via Vecchia per Castellammare 26, all’interno di in un edificio confiscato dallo Stato al clan “Cesarano”. La sede principale, invece, si trova nell’ex villa del boss Brancaccio di Poggioreale, situata in via Piazzolla al Trivio, nel quartiere all’Arenaccia. Accanto a don Luigi, c’erano il prefetto di Napoli, Alessandro Pansa, il presidente emerito del tribunale per i minori di Napoli, Stefano Trapani, il colo

nnello Filippo Troise, comandante della scuola militare “Nunziatella”, il sindaco Claudio D’Alessio e l’assessore alla cultura Antonio Ebreo. Madrina d’eccezione la giornalista Susy Malafronte. Il sodalizio promuoverà progetti e interventi finalizzati all’erogazione di servizi assistenziali, di aggregazione sociale e integrazione culturale. Ai partecipanti saranno fornite le competenze necessarie alla collocazione occupazionale, attraverso la formazione di figure professionali e di recupero di antichi mestieri. Per la città di Pompei quello di ieri è stato un autentico evento, che ha anche significato un segnale forte della presenza dello Stato in una parte di territorio che, in passato, si trovava nella sfera di influenza di uno dei clan più pericolosi dell’area.


domenica 9 novembre 2008 - 21.20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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