Cronaca

Pompei - Nuovi loculi, i cittadini pagano l'anticipo ma il Comune non dà inizio ai lavori

La testimonianza di una pompeiana: ''Ho pagato una prima tranche da 2mila euro circa tre anni fa. Ad oggi, non si sa ancora nulla di preciso sulla realizzazione delle nuove nicchie''.

di Maria Fusco


"Ho pagato una prima tranche da 2mila euro circa tre anni fa e mi chiedo: quando inizieranno i lavori per la costruzione dei nuovi loculi? Ho partecipato al bando indetto dal comune di Pompei, perché avevo una reale necessità di assicurami un loculo nel quale sistemare i resti mortali di mio marito, una volta esumato. Ad oggi, non si sa ancora nulla di preciso sulla realizzazione delle nuove nicchie e chi come me, aveva pensato di essersi organizzato per tempo, rischia di andare incontro a difficoltà oggettive. Dal municipio non si smuove nulla. Il sindaco ci ha assicurato che i soldi non sono andati perduti e che sono nelle casse comunali. Ma a noi aggiudicatari del bando serve conoscere una data certa sull'inizio dei lavori". A parlare è una cittadina pompeiana che aspetta, come altri del resto, di conoscere quando saranno avviate le operazioni per la realizzazione delle nuove nicchie presso il cimitero cittadino. Il 30 aprile 2012 l'Utc (VI settore lavori pubblici) ha pubblicato il bando per l'assegnazione di 592 loculi da realizzarsi nel camposanto. In totale le nuove nicchie da edificare sono 612, ma 20 di esse saranno però destinate alle famiglie a basso reddito. A seguit

o del bando, sono state presentate circa 512 domande. L'Utc, come da prassi, ha pubblicato prima la graduatoria provvisoria degli ammessi e degli esclusi e poi, in data 3 luglio 2014, quella definitiva. Nel progetto stilato dall'Utc (che è quello che ha incassato l'ok), il costo dei nuovi loculi oscilla tra un minimo di 3mila 844 euro e un massimo di 4mila 900 euro (il prezzo varia a seconda dell'ubicazione). Dei 612 loculi (tolti i 20 da destinarsi ai meno abbienti), 535 sono stati già aggiudicati e i cittadini hanno pure versato una prima tranche di denaro pari a circa 2mila euro. La procedura, stando ai passaggi, sembra essere più che avviata. Ma a quando però l'apertura del cantiere? Il ritardo si trascina oramai da tempo, dalla passata all'attuale amministrazione comunale. E proprio quest'ultima, nella figura del presidente del consiglio comunale Alberto Robetti ha fatto sapere, qualche mese fa attraverso gli organi di stampa locale, che tra fine settembre e inizio ottobre, dovrebbe finalmente partire il progetto. Nessuna data certa dunque ma l'indicazione di un periodo, che vale comunque la pena segnare in agenda, non fosse altro che per seguire gli sviluppi della vicenda.


mercoledì 26 agosto 2015 - 15:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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