Cronaca

Pompei - Code lunghissime e proteste agli ingressi degli scavi

Il video del deputato Borrelli: «Rivedere norme di accesso e adeguare i varchi agli enormi flussi turistici, rischio serio danno d’immagine»


Le immagini delle lunghissime code popolate da migliaia di visitatori che attendono di accedere agli Scavi di Pompei sono state inviate al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli. Secondo i segnalanti si sono registrate diverse proteste ai varchi causate dalle lunghe attese sotto il sole.

“Bisogna intervenire immediatamente per facilitare le operazioni di acquisto dei ticket e di accesso agli scavi prima che questa situazione degeneri causando seri danni d’immagine al sito tra i più gettonati al mondo. Evidentemente le nuove procedure d’ingresso, che prevedono tra l’altro il biglietto nomin

ativo, hanno causato non pochi disagi ai visitatori evidenziando l’assoluta insufficienza di personale e strutture rispetto agli enormi flussi in arrivo. Con una media di 15mila visitatori al giorno, la cui previsione è nota da tempo, mi aspetto l’organizzazione degli spazi e delle risorse consona all’enorme impegno da affrontare. Tutte le istituzioni, il Parco, il comune di Pompei, la Regione Campania, devono immediatamente attivare un alert in prossimità dell’imminente stagione estiva quando i flussi turistici aumenteranno ancora così come le temperature”. Questo il commento di Borrelli.


domenica 4 maggio 2025 - 15:34 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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