L'amministrazione Usa guidata da Donald Trump ha collaborato segretamente con la Russia per arrivare alla stesura di un nuovo piano per porre fine alla guerra in Ucraina.
Lo riporta il sito web statunitense Axios, citando fonti anonime statunitensi e russe. Il piano - secondo quanto riferisce il media Usa - è composto da 28 punti e si ispira al piano in 20 punti per il cessate il fuoco a Gaza, concordato il mese scorso da Israele e Hamas.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha inviato una delegazione di alto livello del Pentagono a Kiev per colloqui nell'ambito di un tentativo della sua amministrazione di riprendere i colloqui sulla fine della guerra in Ucraina. Lo scrivono Politico e il Wall Street Journal. Per il Wsj, riportato da Ukrainska Pravda, il segretario dell'Esercito degli Stati Uniti Dan Driscoll, con due generali dell'esercito Usa, incontrerà il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e altri funzionari, nonché alti rappresentanti militari e dell'industria. Driscoll prevederebbe inoltre di incontrare in seguito anche funzionari russi. Secondo Politico, la visita giunge in un momento in cui la Russia ha intensificato la sua campagna di missili e droni contro obiettivi civili in Ucraina e mentre gli alleati occidentali si stanno affrettando a trovare nuovi modi per continuare a fornire armi all'Ucraina in difficoltà. A prima vista, spiega Politico, la scelta di inviare Driscoll a Kiev per una delicata missione di pace potrebbe sembrare insolita, ma il veterano dell'Esercito e amico del vicepresidente J.D. Vance è emerso di recente come una figura di spicco al Pentagono e potrebbe ora ricoprire un ruolo più importante.
Mosca, abbattuti tutti i missili Atacms lanciati da Kiev
Le forze militari russe hanno abbattuto i quattro missili Atacms lanciati ieri contro la città di Voronezh, u
tilizzando i sistemi missilistici S-400 e Pantsir. Lo ha dichiarato il Ministero della Difesa russo in una nota, citata dall'agenzia Tass. "Il regime di Kiev ha tentato di effettuare un attacco missilistico contro strutture civili in Russia alle 14.31 ora di Mosca (12.31 in Italia ) del 18 novembre. Il nemico ha lanciato quattro missili Atacms di fabbricazione statunitense contro la città di Voronezh". "Gli equipaggi dei sistemi missilistici S-400 e dei sistemi di artiglieria e missili Pantsir hanno abbattuto tutti i missili Atacms", continua ancora la nota. Secondo il Ministero russo, la caduta di detriti missilistici ha danneggiato i tetti del Centro regionale di gerontologia di Voronezh e un asilo, oltre a un'abitazione privata. Non si sono registrate vittime civili. Ieri le forze armate ucraine avevano annunciato di aver utilizzato "con successo" i sistemi missilistici tattici Atacms "per un attacco mirato contro strutture militari sul territorio russo".
Kiev, 'interruzioni di corrente per massiccio attacco con droni'
In diverse regioni dell'Ucraina sono state introdotte interruzioni di corrente di emergenza dopo che le truppe russe hanno lanciato un massiccio attacco con droni e missili da crociera, ed è stato dichiarato un allarme antiaereo nella maggior parte delle regioni del paese. Lo riporta Ukrinform che cita il canale Telegram del Ministero dell'Energia. Le forze militari russe stanno nuovamente attaccando le infrastrutture energetiche. "Non appena la situazione di sicurezza lo consentirà, i soccorritori e gli operatori del settore energetico inizieranno a eliminare le conseguenze dell'attacco al fine di ripristinare l'alimentazione elettrica nelle regioni il prima possibile. Le interruzioni di corrente di emergenza saranno annullate non appena la situazione nel sistema elettrico si sarà stabilizzata", ha affermato il Ministero dell'Energia.