Giornata soleggiata allo Stadio San Paolo per il derby tra Napoli e Benevento. Una cornice di pubblico importante per la prima dei sanniti nell’impianto di Fuorigrotta in Serie A. Il calore delle curve spinge i ragazzi di Maurizio Sarri, vogliosi di mettere immediatamente alle spalle il ko di Kharkhiv e proseguire la striscia di vittorie in campionato che li vede in vetta alla classifica a punteggio pieno.
Il man of the match è senza dubbio Dries Mertens, che con la tripletta al Benevento fa 5 reti nelle ultime 3 gare e sale a quota 55 in Serie A. Prima rete stagionale per Allan, mentre Callejon si sistema a una sola lunghezza da quota 50 grazie al 3° acuto stagionale (primo casalingo) dopo Nizza e Bologna.
Nonostante la Lazio già all’orizzonte non c’è turn-over, e bastano soltanto 270 secondi ai titolarissimi per mettere la testa avanti e sbloccare il risultato. Allan va via inarrestabile in progressione, assist per Mertens che calcia da posizione defilata trovando i guantoni di Belec: il centrocampista brasiliano segue lo sviluppo dell’azione con la coda dell’occhio per poi raccogliere la corta respinta ed infilare l’incolpevole portiere sannita. Coda prova a replicare dalla distanza senza inquadrare la porta, mentre Insigne trova il consueto movimento di Callejon che incorna tra Antei e Lucioni con la sfera che esce di un soffio larga alla sinistra di Belec. Al 14’ il Napoli raddoppia, Ghoulam serve Insigne che sfrutta il piede perno per eludere la marcatura di Chibsah e fa partire una magnifica traiettoria a giro che va ad infilarsi dolcemente all’incrocio con il boato del San Paolo che accompagna l’arcobaleno fatato made in Frattamaggiore. Poco dopo Hamsik ha la grande chance di sbloccarsi, ma l’inzuccata da distanza ravvicinata su cross di Callejon trova i guantoni di Belec a dirgli di no. Il folletto di Leuven ha voglia di partecipare alla festa, e poco prima della mezz’ora timbra in cartellino sbucando sul filo del fuorigioco alle spalle di un inerme Lucioni per freddare Belec da zero metri. Il Napoli è padrone assoluto del campo, ed al 32’ cala il poker: Insigne lancia Ghoulam, passaggio di ritorno troppo lungo che si rivela un preziosissimo assist per Callejon che tira fuori l’isti
nto da cecchino e per il pipelet sloveno non c’è scampo.
In avvio di ripresa solita combinazione sull’asse Insigne-Callejon, con Belec attento a ricacciare la sfera prima che la stessa oltrepassi la linea di porta. Allan per Insigne, ma il portiere sannita esce in tuffo ed allontana la minaccia. Al 62’ azione personale di Mertens murato dalla difesa, la sfera giunge nei radar di Callejon: sassata violenta che Belec respinge con sicurezza. Poco dopo il direttore di gara decreta un calcio di rigore solare per atterramento di Giaccherini da parte di Chibsah. Dal dischetto si presenta Dries Mertens, tocco alla destra di Belec, che sfiora il pallone ma non riesce ad evitare che si infili in fondo al sacco alle proprie spalle. Quindi Ounas, subentrato a Callejon, va via lungo l’out destro per poi cercare il jolly sul palo lungo ma il portiere sannita non si fa sorprendere ed alza la sfera in corner. All’80 Mertens calcia dal limite senza troppa potenza, mentre a tempo scaduto il Napoli fissa il risultato sul 6-0. Il franco-algerino ex Bordeaux ha tantissima voglia di mettersi in mostra, ubriaca di finte Parigini, fa lo stesso con Letizia che lo stende. È ancora calcio di rigore, il folletto di Leuven sceglie lo stesso angolo dove Belec non può arrivare.
Il successo contro il Benevento ha profumo di storia, perché per la prima volta il Napoli mette a segno un filotto di 9 successi consecutivi in campionato, e tiene il passo di Juventus e Inter con 12 punti nelle prime 4 gare di una stagione che si preannuncia esaltante.
NAPOLI – BENEVENTO 6-0
Reti: 3’ pt Allan, 15’ pt Insigne, 27’ pt Mertens, 32’ pt Callejon, 20’ st Mertens rig., 45’ st Mertens rig.
NAPOLI: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (28’ st Rog), Jorginho, Hamsik; Callejon (21’ st Ounas), Mertens, Insigne (12’ st Giaccherini).
All: Sarri
BENEVENTO: Belec; Di Chiara, Lucioni, Antei (33’ pt Letizia), Venuti; Lazaar, Viola, Chibsah, Lombardi (31’ st Parigini); Armenteros (9’ st Cataldi), Coda.
All: Baroni
Arbitro: Massimiliano Irrati di Pistoia
Note: Ammoniti: Letizia (B). Corner: 8-1. Recupero: 2’ pt, 0’ st.