Debutterà sabato prossimo nell'insolito ruolo di ballerino. Maurizio Aiello è l'unico napoletano tra i partecipanti alla quinta edizione dello show di RaiuUno «Ballando con le stelle», condotto da Milly Carlucci. In coppia con la professionista toscana Sara Di Vaira, l'attore si esibirà per la prima volta nella sua vita nel tango. «Ho rifiutato fino ad oggi l'invito della Carlucci - spiega - per due validi motivi: sono fondamentalmente timido e poi non so ballare. Ma quest'anno ho deciso di accettare, superando ogni remora e accettando la sfida di mettermi in gioco. Ho capito che in fondo in questo mestiere non ci sono regole rigide, si può fare di tutto. In Rai mi hanno incoraggiato, Milly è bravissima, così mi esibirò anch'io. E per non fare brutta figura ce la sto mettendo tutta». Due ore al giorno di prove tra merenghe, tango e classici per essere pronto tra una settimana: «È faticoso e impegnativo, ma mi diverto molto e finalmente imparo a ballare». Aiello, volto noto della fiction italiana, lanciato dalla soap del Vesuvio «Un posto al sole» Aiello a «Ballando con le stelle» sarà al fianco di altri vip della spettacolo e dello sport come Corinne Clèry, Carol Alt, Andrea Roncato e Stefano Bettarini: «Ho dedicato il 2008 ad altre cose, - precisa -
sono diventato editore di una rivista mensile, assecondando così il sogno di parlare della mia città ma solo in positivo». «I'm Magazine», infatti, è nato nell'aprile scorso ed è cresciuto un po' alla volta. «È un'impresa difficile da portare avanti - commenta ancora Aiello - ma i risultati ci sono. Arriva in tutte le province, nei luoghi esclusivi e mi accorgo che è apprezzato. Mi piace parlare dei miei colleghi, ospitarli nelle interviste e mettere in evidenza quel che si fa di bello nella nostra regione, dai film, alla moda, al turismo. Volevo contribuire a dare di Napoli e della Campania un'immagine finalmente diversa da quella che solitamente viene diffusa. Qui non ci sono solo camorra e spazzatura, ma bisogna faerlo sapere, comunicarlo. Perciò mi sono impegnato in prima persona per dare spazio alle bellezze e all'arte». E la fiction? Dopo «Un posto al sole», che gli ha dato tanta notorietà, «Il maresciallo Rocca», «Era mio fratello», «Pompei», si è presa una pausa dalle fiction. «Di proposte televisive ne ho ricevute, - dice - ma non mi andava di ripetere gli stessi ruoli. Vorrei cambiare, le idee non mancano e spero che, appena si farà chiarezza in Rai, nasceranno progetti interessanti anche per me. Comunque, sto pensando anche al teatro».