I militari de la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, agli ordini del Comandate C.F. Guglielmo Cassone, in collaborazione con i colleghi dell'Ufficio Locale Marittimo di Massa Lubrense, nelle prime ore di questa mattina, nell'ambito di una programmata attività di polizia marittima finalizzata al controllo e verifica del territorio, hanno prontamente intercettato un pescatore professionale, a bordo di un natante di circa 9 metri, intento alla attività di pesca con attrezzatura vietata, nell'area marina protetta di Punta Campanella.
A seguito dell'accertamento è stata comminata una sanzione amministrativa di Euro 4.000,00 e
disposto il sequestro di una rete pesca da posta di circa 500 metri.
Un segnale di presenza costante, da parte della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia nelle acque di giurisdizione, che rappresentano un patrimonio di grande valore naturalistico e paesaggistico.
In ragione della sua elevata biodiversità e per il suo fondamentale ruolo nell'equilibrio dell'ecosistema circostante, l'area marina protetta di Punta Campanella è soggetta a prescrizioni rigorose che devono essere osservate con attenzione costante, evidenziando l'impegno massimo che gli uomini della Guardia Costiera pongono al controllo dell’ambiente.