Brevi
Lo stadio Menti: un impianto sportivo non sufficiente per la Juve Stabia!
In questo cruciale momento della vita della Juve Stabia (sesta in classifica e in odore di playoff) , il dibattito sullo stadio Romeo Menti è ancora più attuale. Le condizioni di fatiscenza in cui versa l’impianto sportivo sono state ricordate di recente su questo stesso portale di informazione, in occasione di un’intervista rilasciata da Andrea Langella, presidente della società sportiva.
La vergogna del presidente di fronte alla squadra ospite
Patron Langella dice di «provare vergogna» nel dover offrire alle squadre ospiti un quadro così «degradante» in cui venire a giocare: settore ospiti ridotto ad un massimo di 300 unità, posti in una sedicente “tribuna d’onore” limitatissimi (al punto che Langella può permettersi di estendere l’invito all’omologo della squadra ospite solo sacrificando il posto di qualcun altro); infiltrazioni di umidità diffuse, assenza di posti auto nel piazzale antistante, …
Il
sindaco di Castellamare di Stabia Luigi Vicinanza, dal canto suo, si dice «amareggiato», dato che presidente Langella sembra non comprendere i vincoli finanziari a cui l’amministrazione di Castellamare deve far fronte, né gli impegni di cui si è fatta carico fino a questo momento; senza contare – continua Vicinanza – la totale assenza di partecipazione degli altri soggetti interessati. Un esempio fra tutti:
il debito di 146 mila euro che la società Juve Stabia ha contratto con l’amministrazione comunale e che, ad oggi, risulta non ancora saldato.
L’amministrazione con le mani bloccate
L’amministrazione, da parte sua, ha stanziato 300 mila euro per la stagione in corso, mentre altri 600 mila sarebbero previsti per il biennio a venire. Insomma, il sindaco Vicinanza capisce le ambizioni sportive della Juve Stabia, ma chiama ognuno a fare la propria parte: pagare i debiti e stringere i denti, fondamentalmente. Nessuno dovrebbe dimenticare, dice Vicinanza, l’onore che i cittadini stabiesi hanno nell’ospitare al quartiere San Marco uno dei quattro impianti di tutta la Campania abilitati ad ospitare partite della serie B: gli altri tre sono quelli di Napoli, Salerno e Benevento.
Qualcuno ritiene si tratti di una magra soddisfazione, se la contropartita deve essere quella di ospitare le squadre avversarie in un impianto simile.
Perché serve uno stadio più moderno alla città di Castellamare
Non avere un impianto sportivo degno di questo nome e delle più recenti performance della Juve Stabia è
un’occasione persa, per tutta la cittadinanza. Uno stadio rimodernato, dotato di strutture che possano ospitare dentro e fuori i supporter delle squadre avversarie, porterebbe vantaggi a tutta la città. Un elevato numero di spettatori allo stadio si tradurrebbe in guadagni maggiori per i commercianti della zona; l’amministrazione vedrebbe aumentare le entrate derivanti dai parcheggi; la società aumenterebbe le entrate, potendole così reinvestire nella squadra.
Uno stadio ammodernato (o
nuovo) ed efficiente potrebbe rappresentare una vittoria per tutta la città!
Una squadra come quella di Pagliuca e Langella, che ad inizio campionato non aveva nessuna velleità di risalita, ma di semplice salvezza, sta giocando un torneo eccezionale, soprattutto se si pensa che a Castellamare c’è il tetto ingaggi più basso di tutta la Serie B: eppure, ora si parla senza troppe remore di playoff, anche perché il calendario sembra essere favorevole alle vespe. E per chi vuole rendere ancora più vibrante la corsa ai playoff, ci sono tante piattaforme di scommesse online che permettono ai tifosi di puntare sui risultati della Juve Stabia
La storia gloriosa del Menti e gli amici della Juve Stabia
Il
Romeo Menti è uno dei tre stadi italiani (assieme al Menti di Vicenza e a quello di Montichiari, in provincia di Brescia) dedicati all’
attaccante del Grande Torino, deceduto nella tragedia di Superga. L’attuale stadio San Marco (questo il nome con cui l’impianto è ancora oggi registrato presso il comune di Castellamare) prende il nome dalla targa commemorativa posta nel 1949 presso il vecchio impianto sportivo della città. Da allora, tutti lo conoscono come Stadio Menti.
Qui, si sono tenute le più grandi imprese della Juve Stabia, a partire dalla partita inaugurale, che vide le
vespe trionfare per 3-1 in amichevole sull’Avellino (che allora militava in Serie A); furono 15 mila, quel giorno del 1985, i tifosi a varcare la soglia del Menti.
Nel 2004, il Menti fu teatro di un’altra grande vittoria, quella della Juve Stabia sulla Massese. Era la finale di ritorno di
Coppa Italia Serie D del 2003-2004; gli stabiesi vinsero per 4-2 e portarono a casa la Coppa.
Due anni dopo, dieci mila spettatori poterono gioire di fronte alle
vespe che vincevano, in una partita ufficiale,
per 3-1 sul Napoli; il derby partenopeo quell’anno si giocò per il girone B della Serie C1.
Un’altra grande vittoria al Menti fu quella della finale di
Coppa Italia Lega Pro contro il Carpi: le vespe, nell’aprile 2011, militavano in Serie C. E nel giugno dello stesso anno, si giocarono anche i
playoff Lega Pro Prima Divisione, contro Benevento e Atletico Roma.
Fu l’anno, tutti lo ricordano, della
promozione in Serie B e, di conseguenza, arrivarono in urgenza dei lavori di adeguamento dello stadio: al Menti arrivò per la prima volta una palestra e ricevettero un restyling la tribuna stampa e gli spogliatoi, mentre l’estate successiva i gradoni di tutti i settori furono tinteggiatati con i colori sociali, il giallo e il blu.
Da ultimo, risale al 2017 l’installazione di un manto erboso di ultima generazione (
certificazione Fifa 2 Star).
Alcuni sforzi sono stati fatti, fino ad oggi, ma è necessario compierne ancora molti altri, se l’obiettivo è quello di adeguare l’impianto sportivo Menti alle aspirazioni di una squadra, la Juve Stabia, che sta nei primi posti della Serie B e che, proprio in questi giorni,
festeggia 118 anni dalla fondazione. Una ricorrenza che non è passata inosservata nemmeno al di là delle Alpi: i tifosi parigini del PSG, gemellati con i supporter delle vespe, in occasione del match contro i rivali dell’OM, hanno esposto uno striscione di auguri per la Juve Stabia.
giovedì 20 marzo 2025
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