Juve Stabia

La Juve Stabia sfoltisce l'organico, risolto consensualmente il contratto con Stefano Dall'Acqua

Intanto per il passaggio di Marco Riccio al Napoli manca solo l'ufficialità. Vincenzo Di Ruocco sì, ma la Libertas vuol cederlo a giugno

di Gioacchino Roberto Di Maio


La Juve Stabia si conferma fucina di talenti in erba. Dopo aver ceduto il ventunenne terzino sinistro Danilo D'Ambrosio al Torino nelle prime battute di questa sessione di calciomercato, le vespe dovrebbero a giorni ufficializzare il passaggio di Marco Riccio al Napoli. Promettentissimo attaccante classe '92, il prodotto più prezioso del vivaio gialloblù era appetito anche da Reggina e West Ham, con gli Hammers di sir Gianfranco Zola che a dicembre lo avevano voluto in prova per una settimana, salvo poi rimandare i discorsi sulla possibile acquisizione a giugno a causa dei problemi economici patiti dal club prima dell'ingresso dei nuovi soci Gold e Sullivan. A confermare la trattativa in dirittura d'arrivo tra le due formazioni campane è il ds termale Gigi Pavarese: "L'affare dovrebbe chiudersi a breve, essendoci sia la nostra la massima disponibilità a dialogare, sia la determinazione da parte del Napoli ad avvalersi delle prestazioni del ragazzo - spiega il dirigente - Riccio è un ottimo attaccante, con un unico difetto: va sempre in rete. Battute a parte, dispone di un grande fiuto del gol ma è da limare sotto il profilo tecnico. Deve smussare alcuni lati caratteriali e non commettere l'errore di sedersi sugli allori solo perché approderà in un club prestigioso, altrimenti sarebbe la sua fine. Napoli deve rappresentare un punto di partenza, non di arrivo. A mio avviso necessita ancora di un paio di anni all'interno del settore giovanile, soprattutto per irrobustire la massa muscolare. E' vero, sulle sue tracce c'erano anche altri club, ma dovendolo cedere preferisco vederlo crescere in una squadra del sud". Felice del grosso salto in avanti che sta per compiere il suo pupillo, è il tecnico della form

azione Berretti della Juve Stabia, Agostino Esposito: "La mia soddisfazione è enorme, in quanto fui io assieme a mister Costantini a portare Marco in prima squadra la scorsa stagione, nonostante giocasse ancora tra gli Allievi - afferma il trainer ex Libertas Stabia - Riccio quando arrivò a Castellammare era un difensore, fu Mario Turi a scoprirne le doti da attaccante e a favorirne l'esplosione. Il suo approdo a Napoli mi rende felice: vestire la maglia azzurra è sempre stato il suo sogno". Per un talento che parte verso nuovi lidi, un altro è pronto ad attraccare nel porto di Massimo Rastelli: si tratta di Vincenzo Di Ruocco, talentuoso esterno mancino della seconda squadra di Castellammare, appunto la Libertas, avvicinato già alle vespe in quel di dicembre. Anche se l'accordo sulla parola tra l'azionista di maggioranza dei tigrotti Liberato Cacace e il direttore generale dei cugini Roberto Amodio prevedeva il passaggio dell'eclettico calciatore classe '87 a giugno a titolo gratuito, nelle ultime ore, incassati i no dei vari Pintori, Trotta e Tarantino, con quest'ultimo che sembra preferire il Sorrento, la società che fa capo a Franco Giglio sembrerebbe intenzionata a pressare la formazione di Matarese per chiudere l'affare già in questi giorni, facendo leva sul traguardo della serie D ora più lontano che mai dopo i recenti risultati negativi. Mentre ci si attende la chiusura di queste trattative, la Juve Stabia ha intanto ufficializzato nella giornata di ieri la risoluzione del contratto che la legava a Stefano Dall'Acqua sino al prossimo 30 giugno. L'attaccante di Oderzo potrà ora scegliere l'opzione ideale per ritrovare sé stesso ed il Lecco in tal senso sembra essere in pole position.


sabato 30 gennaio 2010 - 0.00 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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