Non è un momento felice in casa Juve Stabia. La disastrosa trasferta contro il Cittadella ha portato delusione e amarezza nei ragazzi di mister Fabio Caserta, con ripercussioni negative sul morale collettivo. Tuttavia, la disfatta del “Tombolato” non può e non deve cancellare quanto di buono fatto finora. Una sconfitta per 3-0, seppur lontano dal Menti, rappresenta sicuramente un risultato pesante, ma le Vespe ci hanno abituato a reazioni davvero significative. E’ proprio nei momenti di difficoltà, insomma, che la Juve Stabia tira fuori il meglio di sé. Le rimonte contro Trapani, Pescara e Chievo Verona. I gol in extremis contro Pisa ed Ascoli in trasferta. Gli epici derby al Menti contro Benevento e Salernitana. Frammenti, cartoline di una squadra che non si arrende mai. Toccare nell’orgoglio i gialloblé può avere effetti devastanti. “Pedalare e soffrire”, non a caso, sono state le parole utilizzate da Caserta in conferenza stampa: la Juve Stabia sa farlo, è la specialità della casa.
La reazione dev’essere immediata. A Castellammare arriva il Trapani e la Juve Stabia non può sbagliare. Si tratta di una sfida salvezza di fondamentale importanza e bisogna arrivarci bene
fisicamente e necessariamente lucidi dal punto di vista mentale. Insomma, bisogna trasformare la delusione scaturita a seguito del match contro il Cittadella in energia positiva per affrontare al meglio la partita contro i siciliani. Sarà compito dei senatori, come Vitiello, Troest e Russo, trasmettere fiducia e serenità all’ambiente. Il calore del pubblico stabiese, poi, farà il resto. I punti in palio fanno gola, ovviamente, ad entrambe le squadre. Nervi saldi e occhi puntati all’obiettivo: vincerà chi ha più cuore.
Juve Stabia-Trapani, poi, non sarà mai una partita come tutte le altre. Una sorta di “derby del sud” che da anni si ripete e regala emozioni. Nel 2014 i siciliani condannarono le Vespe alla retrocessione in Lega Pro, lo scorso anno i gialloblé si imposero nella volata promozione a suon di record e sfide a distanza, costringendo i granata ai playoff. La partita d’andata, nella stagione in corso, ha segnato la rinascita dei ragazzi di mister Fabio Caserta. Il match di domani potrebbe rappresentare una “quasi condanna” per il Trapani in caso di bottino pieno per la Juve Stabia. Corsi e ricorsi storici di una sfida senza tempo che segna e continuerà a segnare la storia dei due club.