Albadoro: ''Inseguivo la prima rete in gialloblù da tre giornate''. L'aretuseo Ignoffo: ''Arbitraggio scandaloso''
Con la sua doppietta ha sbloccato un match sino a quel punto oltremodo ostico per le vespe. "Re" Giorgio Corona si dice entusiasta dell'affermazione dei gialloblù sul Siracusa: "Era fondamentale dare continuità alla vittoria di Barletta e ci siamo riusciti offrendo un'ottima prestazione - ha affermato il bomber ex Catania - Abbiamo vinto meritatamente e, al di là della standing ovation dedicatami, il plauso del pubblico andava a tutta la squadra. Contro i siculi si è vista la forza di un gruppo coeso e la dimostrazione è arrivata dal rendimento di chi è subentrato e ha di fatto chiuso la gara". Domenica a Pisa una sfida più che mai insidiosa attenderà l'undici di Piero Braglia: "Dobbiamo vivere alla giornata cercando di ottenere sempre l'intera posta in palio. Da martedì penseremo alla sfida di Pisa, consapevoli che sarà un match difficile. L' "Arena Garibaldi" è un campo caldo, ma i giovani devono comprendere che non c'è alcuna differenza tra il giocare dinanzi a mille persone o a 20mila, noi saremo undici al pari dei nostri avversari e dovremo cercare di dare il massimo per portare a casa punti preziosi". Un risultato nettissimo il 5-0, che evidenzia il deciso cambio di rotta operato dai gialloblù dopo il brusco ko interno rimediato contro il Foligno alla seconda giornata: "La svolta potrebbe essere stata rappresentata sia dalla sconfitta contro gli umbri, che dalla vittoria di Barletta, dove siamo riusciti ad amalgamare una buona dose di fortuna e una buona prova". Nonostante il gap di cinque reti lasci ben pochi alibi al Siracusa, il difensore Ignoffo ha recriminato contro un arbitraggio che avrebbe sfavorito, a suo dire, nettamente i leoni: "E' vero, forse il gol di Abate era regolare, ma c'era anche un fallo da rigore su di me non fischiato nel primo tempo - sottolinea Corona - E' andata così e ne siamo felici". Felice per la prima marcatura con la maglia d
elle vespe è Diego Albadoro, l'autore del momentaneo 3-0: "Sono felicissimo sia per la vittoria di squadra che per un gol che attendevo con ansia da tre giornate - esordisce l'attaccante - Ora bisognerà trovare una certa continuità di risultati, la squadra è giovane ed è stata rinnovata in quasi tutti i suoi elementi, quindi vi è bisogno ancora di un po' di tempo per trovare la giusta amalgama. Il mister ha a disposizione molti elementi di grande qualità e, soprattutto in avanti, siamo tanti e tutti molto forti. Dovremo sudare tantissimo per meritarci il posto da titolare".
Più che mai deluso è invece Giovanni Ignoffo, esperto difensore del club siciliano: "Chiediamo scusa ai nostri tifosi per il pesante passivo, ma oggi le decisioni arbitrali ci hanno penalizzato non poco - tuona il centrale ex Napoli - Sino alla rete del 2-0 siamo stati in partita, cercando di continuare a tessere le nostre trame di gioco, poi vien da sé che dopo una rete regolare annullata, un rigore non dato ed una posizione quasi certamente in offside di Corona sull'azione del raddoppio, le energie nervose di una formazione che come la nostra è partita tra mille difficoltà, possano venire a mancare. Questo non vuole essere un alibi, riconosciamo i nostri limiti e demeriti, ma ritengo che la nostra prestazione non sia stata negativissima. L'avvio di stagione sinora è stato oltremodo ostico, con una preparazione atletica iniziata solo a fine luglio e le prime giornate che ci hanno visti uscire sconfitti anche da sfide in cui avremmo meritato qualcosa in più. Contro la Juve Stabia abbiamo toccato il fondo, ora dovremo lavorare sodo per oliare i meccanismi tattici e cercare di rialzare la china. Da qui in avanti, partendo dalla massima abnegazione durante gli allenamenti, dovremo riuscire a capitalizzare tutto quanto di positivo potrà capitarci".