Juve Stabia

Juve Stabia - Pistoiese 0 a 0: fischi, tanti fischi !!. IL VIDEO

Non basta il solito Ametrano. Gara deludente e senza troppi sussulti.

di Dario Sautto - Roberto D'Auria


JUVE STABIA: Brunner; D’Ambrosio, Maury, Geraldi, Radi; Ametrano, De Rosa; Peluso, Morello (7’ st Artistico), Amore; Biancolino. All. Massimo Morgia.
A disp: Della Corte, Gritti, Ferrara, Mineo, Marino, Barbosa.

PISTOIESE: Conti; Bartolucci, Fautario (35’ st Cutrupi), Di Berardino, Ghinassi; Muwana; Cortese, Femiano (29’ st Lanzillotta), Guerri, Bellazzini (25’ st Fanasca); Cipolla. All. Salvatore Polverino.
A disp: Sorini, Breschi, Legittimo, Falomi.

ARBITRO: D’Alesio di Forlì

AMMONITI: De Rosa, Fautario, Di Berardino, Muwana, Radi,

ANGOLI: 4-3

NOTE: Spettatori 2000 circa. Giornata calda. A fine gara, lunga protesta dei tifosi sotto la tribuna. Protesta continuata anche dopo il colloquio avuto con Giglio. Recuperi: 0’+5’.

La maledizione del Menti continua ad aleggiare sulla Juve Stabia. Anche quest'oggi, tra le mura amiche, le vespe non riescono a schiodare il risultato dallo 0 a 0 iniziale. Non bastano i quattro uomini schierati da mister Morgia nel reparto avanzato per produrre almeno un gol, quel gol che avrebbe regalato la vittoria alla Juve Stabia ma, soprattutto, ai suoi tifosi. L'ansia da prestazione, come da più parti si invoca, ha contratto ancora una volta gli uomini di mister Morgia che hanno dato vita ad una prova opaca. Se contro il Potenza la Juve Stabia era riuscita ad avere un predominio territoriale che le aveva portato ad inanellare una serie di sei/sette palle gol, oggi invece, poche sono state le conclusioni a rete, nonostante il possesso palla schiacciante. Ma veniamo alla cronaca del match.
Al 4’ Amore sulla sinistra crossa in mezzo per Morello che colpisce la traversa di testa, poi Peluso appoggia in rete a porta vuota, ma il gioco era già fermo per fallo dello stesso Morello. Questa resta forse l’occasione più nitida della gara. Al 10’ la Pistoiese prova a spezzare il ritmo dei padroni di casa e con Cortese da fuori area cerca di impensierire Brunner che blocca dopo una deviazione. Al 14’ il “pitone” Biancolino impegna Conti con un bel tiro da fuori, palla in corner. Al 15’ Morello si presenta in area ma prima che riesca a scoccare il tiro, Conti in uscita riesce a togliere il pallone dai piedi dell’attaccante stabiese. Al 19’ Biancolino ancora una volta, cerca la porta con una girata di testa, di poco a lato. Forcing della Juve Stabia che al 24’ con Radi, su calcio piazzato dai 25 metri, mette la palla di poco fuori. Al 26’ Di nuovo Radi, stavolta su azione, ci prova dai 30 metri, il suo sinistro finisce lontano dalla porta. Al 27’ Cipolla, per gli ospiti, fugge sull’out di destra in contropiede, poi prova a tagliare in mezzo, il suo assist viene messo in fallo laterale da Maury. Alla mezz’ora Peluso ci prova dal vertice sinistro dell’area ma il suo destro è neutralizzato da un attento Conti che si distende e blocca. Al 31’ è ancora Cipolla, che si incunea dalla destra e prova la conclusione, rasoterra che Brunner inginocchiato sul suo palo mette in corner. Al 32’, sugli sviluppi del corner, Bellazzini dal limite scocca una conclusione velenosa che Brunner è costretto a mettere nuovamente in angolo. Ci provo poi De Rosa dalla distanza a sbloccare il risultato al 35’ De Rosa, ma il suo tiro viene smorzato e finisce innocuo tra le mani di Conti. Al 40’ Radi, ancora lui, è pericoloso dai 30 metri: il suo sinistro deviato da Conti finisce in corner. Termina così la prima frazion

e di gioco tra i fischi del pubblico che mostra di non apprezzare quanto i loro beniamini hanno fatto fin qui vedere in campo.
La ripresa inizia senza che i tecnici effettuino alcuna sostituzione.
La prima azione pericolo della ripresa è della Pistoiese che al 7’ vede Bellazzini liberarsi al tiro dopo una serie di dribbling, ma fortunatamente la palla finisce a lato. Un minuto dopo è Cipolla che, libero sulla sinistra, entra in area e conclude a rete. Ancora bravo Brunner che devia la palla con Maury che spazza definitivamente. Spronata dal suo pubblico, la Juve Stabia reagisce ed al 13’ Geraldi ci prova dai 30 metri, para centrale Conti. Al 19’ Cipolla serve, da calcio piazzato, Cortese che in area colpisce di testa, ma la palla finisce alta. E’ ancora l’attaccante arancione Cipolla, autentica spina nel fianco delle difesa gialloblè in questo frammento di gara, che al 20’ entra in area da destra, rasoterra debole, para Brunner. Al 23’ Peluso, su azione d’angolo, tenta un tiro-cross che taglia tutta l’area senza che nessuno intervenga. Sul capovolgimento di fronte Cortese riceve palla al limite dell’area stabiese e, senza pensarci su due volte, ci prova dai 20 metri. Palla di poco alta sulla traversa. Il tempo scorre, il pubblico si spazientisce ed allora la Juve Stabia ha una reazione d’orgoglio. Nel giro di pochi minuti, gli uomini di mister Morgia collezionano diverse occasioni da rete. Al 37’ D’Ambrosio dà il via all’azione sulla destra, Peluso scambia con Amore, poi va al cross e proprio D’Ambrosio di testa impensierisce Conti che vola all’incrocio. Un minuto dopo azione insistita delle vespe condotta sul vertice della bandierina alla sinistra di Conti. La palla finisce sui piedi di Artistico che conclude a rete, ma la palla viene respinta sulla linea di porta da un difensore. Juve Statua tutta protesa in attacco alla ricerca del gol vittoria, incitata da uno scatenato Monticciolo (come si può vedere dalle nostre immagini) dalla tribuna. Al 42’ colpo di testa di Maury, sugli sviluppi di una punizione di Radi, para Conti.
Dopo 5’ di recupero il sig. D’Alesio fischio la fine e giù fischi sulla Juve Stabia da tutto il Romeo Menti. I calciatori, che inizialmente avevano rinunciato ad andare sotto la curva sud, invitati dal tecnico in seconda Agostino Esposito, guadagnano il centro del campo e si dirigono verso la curva. Ma, giunti sul cerchio del centrocampo, subissati dai fischi, preferiscono abbracciarsi tra di loro formando un cerchio, in segno di coesione fra di loro e, forse, per farsi coraggio l’uno con l’altro.
Una situazione assurda quella in cui si trova la Juve Stabia: una squadra di grandi calciatori, dal passato illustre ma che, inspiegabilmente, non riesce ad uscire dal tunnel. Un gioco troppo confusionario, poche le azioni portate avanti con scambi e fraseggi. Si aspetta la giocata del singolo che possa far uscire dal cilindro la magia vincente.
Una nota positiva, emersa dal match odierno, è la buona condizione fisica di Amore, rimasto in campo per tutti i 90’, ma forse impiegato in un ruolo, quello di esterno del trio in appoggio a Biancolino, che non è a lui congeniale. Forse, sarebbe più produttivo, impiegarlo da centrale di centrocampo, dietro una o due punte, in modo da poterle innescare con le sue palle filtranti.
Solito combattente Ametrano, che si è dannato l’anima per tutta la gara. Ma solo con il cuore, un solo cuore, non si vincolo le partite.

Tutti i video della gara: clicca qui.


Le foto del match: clicca qui.


domenica 2 novembre 2008 - 19.24 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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