Piero Braglia rischia una squalifica di due mesi. L'allenatore della Juve Stabia, stando alle indagini condotte dalle autorità, ha incassato circa 90mila euro in nero nella stagione 2009/2010, quando era alla guida del Taranto. Il Procuratore Federale Stefano Palazzi ha chiesto alla Commissione disciplinare lo stop bimestrale o il pagamento di una sanzione pecuniaria di 30mila euro da parte del tecnico a titolo personale. La decisione finale spetterà però al Settore Tecnico di Coverciano, il quale aprirà un procedimento disciplinare nei confronti del trainer gialloblù. Il Taranto ed il presidente D'Addario hanno già patteggiato la pena, con la società che ha rimediato 90mila euro di multa ed il patron che se l'è cavata con 20mila euro a titolo personale e 4 mesi di squalifica. Condannato anche Pino Iodice, attuale segretario generale della Nocerina, all'epoca dei fatti facente parte del club ionico.
Questo il comunicato della CDN:
DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: BARTOLOMEO VINCENZO D'ADDARIO (all'epoca dei fatti, Presidente del Cd.A. della Società Taranto Sport Srl), PIERO BRAGLIA (all'epoca dei fatti allenatore della Società Taranto Sport Srl), GIUSEPPE IODICE (all'epoca dei fatti, Direttore generale della Societ
à Taranto Sport Srl), la Società TARANTO SPORT Srl (nota n. 1725/970 pf 10-11/AM/ma del 26.9.2011).Con atto del 26.9.2011, la Procura federale ha deferito i Signori Piero Braglia, all'epoca dei fatti allenatore del Taranto Calcio, nonché il Sig. Vincenzo D'Addario, all'epoca dei fatti Commissione disciplinare nazionale Presidente del Consiglio di Amministrazione della Taranto Calcio Srl, il Sig. Giuseppe Iodice, all'epoca dei fatti sedicente Direttore Generale della Taranto Calcio Srl, ed infine la stessa Taranto Calcio Srl, per rispondere, i primi tre, della violazione dell'art. 1, comma 1, CGS in relazione a quanto previsto dall'art. 94 NOIF e 8, comma 6, CGS,per avere gli stessi stipulato un accordo occulto, inerente le prestazioni sportive dell'allenatore Piero Braglia, ulteriore rispetto a quello n. 0902MV1125 ufficialmente siglato dalle parti in data29.7.2009, e corrisposto al medesimo un compenso anticipato ed a nero di € 90.000,00 mediante tre assegni postdatati.Ha quindi concluso chiedendo infliggersi al Sig. Braglia la sanzione della squalifica per mesi 2 (due) odell'ammenda di € 30.000,00.La CDN Dichiara la propria incompetenza in merito al Sig. Piero Braglia e, per l'effetto, trasmette gli atti alla Procura federale per l'adozione dei provvedimenti di competenza.