Attimi di paura al De Luca sabato pomeriggio. Si gioca la gara tra Ascoli e Salernitana, sfida valevole per la ventiquattresima giornata di campionato di Serie B. Dopo circa settanta minuti dall’inizio dell’incontro, entra in campo tra le file dei granata Patryk Dziczek. Al minuto 85’ il centrocampista polacco, durante un’azione offensiva della squadra di casa, si accascia improvvisamente al suolo privo di sensi, in preda a quello che verrà poi definita una crisi vagale. A quel punto l’arbitro sospende immediatamente il gioco e i giocatori, i medici e lo staff accorrono in aiuto di Dziczek. Tra i primi ad accorrere, gli ex Juve Stabia Francesco Di Tacchio e Vittorio Parigini. Il primo, capitano della Salernitana, è stato il primo a soccorrere il giocatore e a chiedere aiuto. Il secondo si è precipit
ato per tenere la lingua del centrocampista inerme in modo che non soffocasse. Un gesto eroico dei due ex gialloblù, che è servito a evitare il peggio. Ora Patryk si sta finalmente riprendendo e ha ringraziato sui social lo staff medico e suoi “compagni” per il gesto e per i messaggi di supporto:
«Ringrazio tutti per i messaggi ricevuti, per tutte le parole di conforto che stanno continuando ad arrivarmi. Non sono in grado di rispondere a tutti ma continuo a leggere messaggi e li apprezzo molto. Ancora una volta vorrei ringraziare Francesco Di Tacchio e Vittorio Parigini e tutto lo staff medico di Salernitana e Ascoli per una reazione immediata e per l'aiuto ricevuto in campo. Vorrei ringraziare tantissimo anche tutti i tifosi della Salernitana, il vostro sostegno significa molto per me.»