La Curva Sud elogia il tifo partenopeo. Il Napoli può festeggiare l’aritmetica vittoria del terzo Scudetto dopo 33 anni di attesa. A Castellammare in migliaia si sono ritrovati per le vie della città e si sono tutti riuniti in Piazza Principe Umberto. Si sono sventolate bandiere, intonati cori, fatti caroselli ed esploso fuochi d'artificio fino a notte inoltrata. Per l’occasione i supporters della Juve Stabia hanno ribadito il profondo legame di amicizia che lega il tifo gialloblù con quello partenopeo e l’amore per tutto il territorio campano. «Da giorni il nostro pensiero circola tra le strade con l’intenzione di arrivare lì, al cuore pulsante di una tifoseria che ha troppo sofferto, che troppe volte in tanti anni si è vista negare una passio
ne che accomuna noi ultras, rivali e non. Dai piani alti si è provato, si prova e sempre si proverà a spegnere quella fiamma che arde dentro ognuno di noi, di chi ha scelto e difeso un ideale più antico della storia stessa. Oggi il nostro pensiero va agli Ultras 72, amici fidati e fieri, sottolineando quanto sia grande l’onore e il piacere di fondere il gialloblù ai colori partenopei. Fieri di questa amicizia ormai tramutata in fratellanza, ribadiamo il nostro amore per il territorio, tutto il territorio campano, nemici compresi, in questa giornata di ribalta biancoazzurra a difesa di un movimento ultras e di una passione che mai nessuno potrà spegnere né soprattutto comprendere. IL CALCIO È DEL POPOLO,IL CALCIO È DELLA GENTE !AVANTI ULTRAS 72»