Le vespe non riescono ad andare oltre un deprimente pareggio interno contro il modesto Ischia e sciupano l'ennesima occasione per distanziare le rivali nella corsa play-off, rimanendo così invischiate nel gruppone in lotta per accedere agli spareggi promozione. Gialloblù davvero remissivi al cospetto di un avversario motivato a rendere la vita difficile ai ragazzi di Savini e capace di vanificare nella ripresa il gioiello su punizione di un rigenerato Bombagi. La reazione delle vespe nel finale si rivela troppo blanda e i fischi del Menti accompagnano mestamente negli spogliatoi una squadra che non riesce da tempo a trovare continuità nei risultati.Savini conferma il 4-4-2 con cui le vespe hanno asfaltato la Lupa Roma, rimpiazzando l'infortunato Jidayi con Burrai e lo squalificato La Camera con Bombagi. Maurizi, invece, si affida al 4-2-3-1 che ha imbrigliato la Casertana e schiera l'ex Ciotola nel trio alle spalle dell'unica punta Infantino. Nei primi minuti le due squadre si studiano senza affondare il colpo e la prima emozione arriva all'11' ed è di marca isolana con un tiro velleitario dalla distanza di Bruno. Al 17' un tiro-cross di Contessa mette in difficoltà Mennella, costretto a respingere in corner la sfera per evitare la beffa. Al 19' la difesa ospite si addormenta e Di Carmine prova ad approfittarne, incuneandosi fra le linee della retroguardia isolana, ma il suo tentativo di arpionare la sfera produce soltanto un infortunio per l'estremo difensore Mennella, vittima di uno scontro di gioco e costretto ad uscire cinque minuti dopo per lasciare il posto a Giordano. Al 28' le vespe arrivano ad un passo dal gol con un colpo di testa di Migliorini che colpisce la traversa su cross di Burrai dalla destra e un minuto dopo Bruno e Gammone si beccano il giallo per due entrate piuttosto decise in situazioni di gioco non pericolose. Al 39' una bella trama al limite dell'area ospite consente a Carrozza di andare al tiro, ma la difesa respinge il suo diagonale e evita il pericolo. Al 43' Carrozza si procura una punizione dal limite al termine di una bella azione personale e Bombagi si incarica della battuta: la traiettoria del centrocampista gialloblù è impeccabile e la palla si infila nell'angolino basso alle spalle di Giordano, consentendo alle vespe di sbloccare un match finora un po' bloccato a causa dell'atteggiamento accorto degli ospiti. Il primo tempo si chiude così dopo 5' di recupero con i gialloblù in vantaggio di un gol grazie alla splendida punizione di Bombagi, tornato protagonista dopo un periodo difficile. In avvio di ripresa le vespe calano la tensione e al 6' Ciotola sfiora il pari con un diagonale dalla sinistra che Pisseri è costretto a deviare a lato. Savini corre ai ripari e inserisce Maiorano al posto di Gammone per dare più sostanza al centrocampo e all'11' Di Carmine trova lo spirag
lio giusto per incunearsi nell'area e andare al tiro, ma l'opposizione di piede di Giordano gli nega la gioia del gol. Al 14' Ripa duetta con Di Carmine, il quale scatta alle spalle dei difensori e va al tiro, ma la respinta di Bruno in scivolata elude il pericolo. Al 15', però, arriva la beffa: un cross dalla sinistra di Ciotola, rimpallato dai difensori gialloblù, consente a Bulevardi di presentarsi a tu per tu con Pisseri e di trafiggerlo con un destro potente sotto la traversa. Il pareggio dell'Ischia scuote le vespe, che al 18' vanno a segno con Ripa, il cui preciso colpo di testa è vanificato dalla segnalazione dell'assistente di linea che ravvisa l'offside. Al 19' Savini inserisce Lepiller al posto di un altalenante Carrozza e al 30' Ripa prova a pescare il jolly con una rovesciata da centro area, ma la mira non è all'altezza della coordinazione e la palla termina sopra la traversa. Al 31' Savini si gioca la carta Caserta al posto di Bombagi e proprio Caserta al 38' fallisce un gol clamoroso con un tiro al volo da centro area di poco a lato dopo una serie di rimpalli nell'area ospite. Le vespe spingono alla ricerca del gol della vittoria e al 40' Polak sfiora la palla di testa sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, ma Giordano fa buona guardia e blocca la sfera. Al 46' Contessa tenta una conclusione dalla distanza che non inquadra lo specchio della porta e un minuto dopo Lepiller finalizza un contropiede con un destro dai venti metri di poco alto sopra la traversa. Al 50' Di Carmine ha sul destro la chance per portare in vantaggio le vespe, ma la difesa riesce a contenere il suo tiro a botta sicura deviando la palla a lato e sancendo di fatto l'ennesimo deludente pareggio casalingo della Juve Stabia, una battuta d'arresto che frena la corsa dei gialloblù verso i play-off e trasforma nuovamente gli applausi in fischi.
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Pisseri; Cancellotti, Polak, Migliorini, Contessa; Carrozza (19' s.t. Lepiller), Bombagi (31' s.t. Caserta), Burrai, Gammone (10' s.t. Maiorano); Di Carmine, Ripa. All.: Savini.
ISCHIA (4-2-3-1): Mennella (24' p.t. Giordano); Finizio, Impagliazzo, Formato, Bruno; Chiavazzo (16' s.t. Massimo), Bulevardi; Ciotola (25' s.t. Alvino), Millesi, Armeno; Infantino. All.: Maurizi.
ARBITRO: Andrea Capone di Palermo
ASSISTENTI: Christian Greco di Taranto - Giampiero Urselli di Taranto
MARCATORI: 43' p.t. Bombagi (JS); 15' s.t. Bulevardi (I)
AMMONITI: Gammone, Burrai, Contessa (JS); Bruno, Chiavazzo, Giordano (I)
CORNER: 8 - 3
NOTE: 5' rec. p.t.; 5' rec. s.t. - 890 spettatori per un incasso complessivo di € 8821,00