Il Covid non ha dato scampo a una delle vecchie glorie del calcio stabiese. Ci lascia all’età di 45 anni Antonio Vanacore, ex giocatore della Juve Stabia e allenatore in seconda della Cavese. Le sue condizioni erano apparse gravi, al punto che i tifosi cavesi hanno esposto all’esterno dello Stadio Simonetta Lamberti uno striscione di incoraggiamento. Purtroppo, il tecnico è morto in giornata per complicanze derivanti dal virus e a darne la triste notizia, la società calcistica di Cava dei Tirreni tramite comunicato.
Da giocatore ha ricoperto il ruolo di terzino sinistro e ha vestito la maglia della Juve Stabia per una stagione, esordendo in gialloblù nell’agosto del 2005 in occasione della partita, vinta 1 a 0, contro il Foggia. Per lui circa 30 presenze a
Castellammare. Vanacore ha appeso le scarpette al chiodo nel luglio del 2013. Quest’anno è divenuto il braccio destro di mister Campilongo alla guida della Cavese. Classe ’75, ha vestito le magie di piazze prestigiose, quali Benevento, Catanzaro, Casertana e Potenza.
Il messaggio di cordoglio del club gialloblù: «Antonio Vanacore non ce l’ha fatta e la S.S. Juve Stabia, commossa ed affranta, ne piange la scomparsa. Un professionista esemplare, così vogliamo ricordarlo, ha vestito anche la maglia gialloblù nella stagione 2005/2006. Le più sentite condoglianze alla famiglia. La S.S. Juve Stabia ha fatto richiesta alla Lega di poter osservare un minuto di raccoglimento prima della gara con la Viterbese e di poter giocare col lutto al braccio.»