Una nuova raffica di abbattimenti interesserà la città gragnanese. Il Tar Campania ha infatti rigettato i ricorsi presentati dai titolari di 6 edifici fuorilegge, confermando così le delibere di demolizione firmate dal Comune. Si preannuncia così un’estate particolarmente calda, sotto il profilo degli abbattimenti degli immobili abusivi, nella città dei monti Lattari.
Entrando nello specifico, va ricordato che si tratta di 6 ordinanze emesse negli anni 2012 e 2013, in seguito ad un maxi – blitz che portò anche alla chiusura di diverse attività ristorative e commerciali. Ad essere abbattuti saranno così, nelle prossime settimane, un deposito di via San Nicola dei Miri, un sottotetto e un ampliamento di due diverse abitazioni in via Marianna Spagnuolo (nei pres
si dell’ospedale cittadino), una struttura adiacente un immobile di via Petrarca, un’azienda tessile di via dei Sepolcri e un bar situato sulla provinciale 366 agerolina. A queste strutture, si aggiungeranno poi altre 4 abitazioni, già raggiunte da sentenze di demolizione esecutive. Il Comune ha già previsto una spesa di circa mezzo milione di euro, accendendo un mutuo presso la Cassa depositi e prestiti. Una volta completati gli abbattimenti, l’ente chiederà poi i soldi ai proprietari delle stesse strutture fuorilegge demolite. E proprio quello dell’abusivismo edilizio è un tema della campagna elettorale per le amministrative che, sui Lattari, vedrà il prossimo 26 maggio recarsi alle urne i cittadini di Sant’Antonio Abate, Santa Maria la Carità e Casola di Napoli.