"E' finito un incubo". Con questa frase ieri il popolo gialloblè ha festeggiato il ritorno alla vittoria della Juve Stabia dopo sei mesi e mezzo di amari risultati. Era, infatti, dallo scorso 7 maggio che la squadra di Castellammare di Stabia non usciva vittoriosa dal terreno di gioco quando, al Menti, fu battuto l'ormai retrocesso Giulianova (rete di Burzigotti, il video: Clicca qui). Ci ha pensato Angelo Affatigato, con una punizione magistralmente battuta, a far riassaporare ai tifosi, ma anche a tutto lo staff della Juve Stabia, il sapore della vittoria.
Ed ecco, dunque, che la tanto attesa, rincorsa, sgusciante vittoria, la prima della stagione, sorride alla squadra della città delle acque. E dire che la settimana che ha preceduto questa gara è stata, forse, la più difficile dell'anno: prima la sconfitta a San Benedetto del Tronto (l'ennesima), poi, giovedì, la rissa in campo (nella partitella di allenamento contro la Berretti) tra giocatori e, sugli spalti, tra giocatori e tifosi.
Ottima la prova degli uomini di Capuano che hanno saputo mettere in campo, oltre alla solida grinta ed abnegazione tattica, anche un'insperata concentrazione per tutti i 90' di gioco, cosa che fino ad ora era mancata e che era alla base degli scarsi risultati fin qui ottenuti. Da segnalare, s
u tutti, l'ottima prestazione, oltre che dell'autore del gol-vittoria Affatigato, anche quella di un imperioso Olorunleke, che ha ripetuto, migliorandola, la prova di Martina. Il difensore centrale della Juve Stabia, ha dimostrato il suo ottimo stato di forma e le capacità che avevano suggerito Capuano a portarlo a Castellammare nell'ultimo giorno di mercato. Ora il giocatore deve trovare una continuità di rendimento che ne farebbe sicuramente un pilastro inamovibile di questa "nuova" Juve Stabia che si appresta a ripartire con una marcia in più in campionato.
Sull'ottima gara disputata dai giocatori, oltre che sul risultato ottenuto, ha sicuramente influito il chiarimento avvenuto in società relativamente alla distribuzione delle quote azionarie ed il relativo consoldimento. Tutto, dunque, sembra orientarsi per il verso giusto. Certo che, comunque, l'obiettivo salvezza è ancora lontano e difficile da raggiungere e deve passare anche, e soprattutto, al ritorno alla vittoria tra le mura amiche. E bisogna farlo subito, già a partire da domenica prossima, quando al Menti si presenterà la Pistoiese, diretta avversaria delle vespe nella lotta salvezza e che domenica è riuscita a battare nientemeno che la blasonata corazzata Ancona con un secco 2 a 0. Impresa, quindi, tutt'altro che facile anche in virtù delle sicure assenze degli squalificandi Affatigato e De Rosa.