Dopo che ci si è affidati anche alla religione in settimana, con il pellegrinaggio al Santuario di Pompei, è tempo di cogliere i tre punti per la Juve Stabia. Le Vespe vanno a far visita allo 'Scida' il Crotone, la rivelazione di questo campionato che occupa la terza posizione in classifica e Fulvio Pea opta per un 3-5-1-1 con Baraye alle spalle di Di Carmine, in panchina a sorpresa Alì Sowe. Drago invece fa un po' di turn over rinunciando a Pettinari e Torromino e lanciando Bernardeshi e Ishak in attacco con Bidaoui. Il primo tempo è decisamente frizzante ed entrambe le squadre partono con il piede giusto, nei primi minuti stabiesi in avanti prima con una bella girata di Di Carmine e poi con una punizione di Contini, in entrambi i casi Gomis si rifugia in angolo. Poi è il Crotone che inizia a prendere il sopravvento, pericoloso con gli inserimenti di Dezi e Crisetig e con Bernardeschi particolarmente ispirato. Al 24' però è la Juve Stabia a passare in vantaggio: cross teso di Martinelli e dormita colossale della difesa calabrese e di Gomis che consentono a Di Carmine di saltare e colpire di testa, realizzando il gol dell'1 a 0. La risposta rossoblù è affidata prima a Crisetig (centrale, parato da Viotti) ma soprattutto a Dezi che calcia a botta sicura, ottima l'opposizione di Martinelli. Dopo un minuto di recupero, termina il primo tempo: a volte anche la Juve Stabia può beneficiare di una disattenzione difensiva avversaria. Nella ripresa i padroni di casa partono subito forte e si fanno vedere con un cross di Del Prete per Dezi che viene ottimamente anticipato da Lanzaro. La Juve Stabia non riesce più a ripartire come nel primo tempo e arriva il pareggio che ha dell'incredibile: Mazzotta crossa al centro e Contini beffa il proprio portiere deviando la sfera in rete (56'). I pitagorici non si fermano e insistono alla ricerc
a del gol del vantaggio ma la difesa stabiese pur con qualche affanno resiste. L'ingresso di Sowe permette di dare più profondità alla manovra della compagine di Pea che sfiora anche il gol proprio col gambiano di testa. Nei 5' di recupero accade di tutto: prima Sowe lancia Zampano che sbaglia il controllo a tu per tu con Gomis e preca il possibile colpo del ko, poi Viotti e De Giorgio si battibeccano nell'area stabiese e l'arbitro decide per la doppia espulsione. In porta alle Vespe, con i tre cambi già effettuati, va Di Carmine che resta giusto il tempo di rimettere la palla in gioco, la partita termina così, 1 a 1 un risultato che non serve molto alla Juve Stabia che però può essere come punto di partenza di una rimonta che assume sempre più i contorni del miracolo. Il Crotone non esce affatto ridimensionato e darà prova di giocarsela fino alla fine per la promozione.
Crotone (4-3-3): Gomis; Del Prete, Abruzzese, Cremonesi, Mazzotta; Dezi, Crisetig, Cataldi (dall' 83' Mastriani); Bidaoui, Bernardeschi (dal 54' De Giorgio), Ishak (dal 67' Pettinari). A disp.: Secco, Suagher, Galardo, Pasqualini, Matute, De Giorgio, Torromino, Pettinari, Mastriani. All.: Drago Juve Stabia (3-5-2): Viotti; Martinelli (dal 55' Di Nunzio), Lanzaro, Contini; Zampano, Scozzarella, Mezavilla, Suciu, Ghiringhelli (dal 78' Davì); Di Carmine, Baraye (dal 67' Sowe). A disp.: Calderoni, Di Nunzio, Caserta, Sowe, Parigini, Diop, Doukara, Doninelli, Davì. All.: Pea
RETI: Di Carmine al 24'p.t, aut. Contini all'11's.t.
ARBITRO: Saia di Palermo
AMMONITI: Mastriani (CR) Scozzarella, Di Carmine, Di Nunzio, Martinelli (JS)
ESPULSI: Viotti e De Giorgio
RECUPERO: 1' e 5'