Mattinata di paura e disagi sulla linea Napoli-Sorrento della Circumvesuviana. Un treno partito da Sorrento stamattina si è improvvisamente fermato in aperta campagna, tra Torre Annunziata e Pompei, a causa di un’avaria. Secondo le testimonianze, un odore di bruciato e la presenza di fumo hanno fatto scattare il panico tra i passeggeri, molti dei quali hanno cercato di uscire dai vagoni, alcuni anche attraverso i finestrini.
Il convoglio si è bloccato in un punto isolato, senza banchine né percorsi pedonali sicuri. Di fronte all’incertezza e all’attesa, diversi passeggeri hanno deciso di abbandonare il treno e proseguire a piedi lungo i binari. La circolazione ferroviaria è stata interrotta per alcuni minuti tra le stazioni di Torre Annunziata e Pompei Villa dei Misteri.
L'episodio riapre il dibattito sulle condizioni infrastrutturali della rete, spesso criticata per guasti frequenti, convogli obsoleti e mancanza di comunicazione efficace durante le emergenze. La scena di turisti costretti a scendere in aperta campagna e camminare sui binari, sotto il sole, è l’emblema di un servizio che - in attesa dell'entrata a regime dei nuovi treni - fatica a reggere la pressione quot
idiana, soprattutto in piena stagione turistica.
Intanto, i pendolari e i viaggiatori occasionali continuano a confrontarsi con una mobilità fragile, dove ogni guasto rischia di trasformarsi in un’odissea.
Sull'accaduto, è arrivato il chiarimento di Eav con una nota del direttore di trasporto ferroviario: "Il treno regionale 1094 delle ore 9:26 proveniente da Sorrento e diretto a Napoli si è fermato a pochi metri dalla stazione di Torre Annunziata. La fermata si è resa necessaria a causa della presenza di un odore di bruciato che avvertiva il macchinista. Il personale ha ritenuto opportuno fermare il treno ed effettuare dei controlli utilizzando un estintore, azionato a scopo esclusivamente precauzionale. Il fumo bianco dell'estintore a causa del vento è' entrato nelle vetture tramite i finestrini aperti, nel frattempo alcuni viaggiatori hanno autonomamente aperto le porte di emergenza scendendo dal treno e raggiungendo la stazione a piedi. La situazione è stata immediatamente gestita dal personale di bordo, che ha provveduto a tranquillizzare i viaggiatori e ad avviare le attività di soccorso che sono state concluse con altro treno a seguito dopo circa mezz'ora".