Seconda tappa del percorso. Al Ceravolo va in scena la seconda giornata di campionato di Serie BKT. Le vespe fanno visita al Catanzaro del grande ex Fabio Caserta con l’obiettivo di dare continuità al successo di Bari. Mister Pagliuca, con il solito 4-3-2-1, conferma Thiam tra i pali. Il tandem difensivo centrale è composto da Varner e Bellich, mentre Mussolini e Folino ricoprono la trequarti. A centrocampo Leone va a supportare Buglio e Andreoni, rispettivamente alle spalle dei due esterni offensivi Candellone e Piscopo. Mosti riconfermato punta centrale.
Cronaca:
Al 4’ grande chance per il Catanzaro: Pagano cerca Iemmello, Varnier allontana il pericolo. Al 10’ occasione ghiotta per le vespe: azione da calcio d’angolo, Leone serve Varnier che impatta di testa, il pallone viene nuovamente deviato in corner. Poche occasioni finora: la Juve Stabia prova a sfruttare i calci piazzati. Il Catanzaro si compatta nella propria trequarti. Al 26’ padroni di casa vicini al vantaggio: Petriccione colpisce di testa, Thiam allontana e il pallone colpisce la traversa. Match altalenante finora. Senza entità di recupero, Rutella fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa le vespe alzano il baricentro. All’11’ Candellone approfitta della mischia e calcia in rete, ma il VAR nega la gioia del gol all’attaccante, giudicando irregolare la posizione di Piscopo. Al 17’ Pittarello supera Bellich, il suo tiro si stampa sulla traversa. Secondo legno giallorossso in questo match. Al 22’ Iemmello serve rasoterra Pompetti, che tenta il diagonale, ma il pallone finisce di un soffio fuori. La Juve Stabia si pone sulla difensiva, mentre i giallorossi insistono. Al 43’ P
ittarello viene servito e dalla distanza fa partire un destro rasoterra che si spegne di poco al lato. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Tutta in avanti la squadra di Caserta. Nel finale Iemmello di testa cerca la porta, ma Thiam è bravo a negargli la gioia del gol. Finisce qui: un’altalena di emozioni al Ceravolo, nonostante un pari d’oro per la squadra di Pagliuca.
Tabellino:
CTZ – JST 0-0
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli, Antonini, Bonini, Brighenti, Situm (Cassandro 20’s.t.), Pontisso (Pompetti 20’s.t.), Pagano (Seck 36’s.t.), Petriccione, Ceresoli (Scognamillo 37’s.t.), Iemmello, Biasci (Pittarello 14’s.t.). A disp.: Dini, Borrelli, Piras, Turicchia, Scognamillo, Pompetti, Seck, Krajnc, Volpe, Cassandro, Pittarello. All. Fabio Caserta
Juve Stabia (4-3-2-1): Thiam; Folino, Varnier (Ruggero 30’s.t.), Bellich, Mussolini (Baldi 37’s.t.); Buglio, Leone, Andreoni (Rocchetti 30’s.t.); Piscopo, Mosti (Meli 40’s.t.), Candellone (Artistico 40’s.t.). A disp.: Matosevic, Rocchetti, Ruggero, Baldi, Mignanelli, Di Marco, Meli, Adorante, Gerbo, Maistro, Artistico, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Daniele Rutella della sezione AIA di Enna
Assistenti: Thomas Miniutti della sezione AIA di Maniago e Mario Davide Arace della sezione AIA di Lugo di Romagna
IV ufficiale: Gabriele Totaro della sezione AIA di Lecce
VAR: Daniele Minelli della sezione AIA di Varese
AVAR: Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo
Ammoniti: Candellone (JS), Andreoni (JS), Situm (C), Pontisso (C)
Angoli: 9-4
Recuperi: +6’s.t.