Un finanziamento regionale da 2,5 milioni di euro per risolvere l'annoso problema degli allagamenti in via Fontanelle. Il comitato di quartiere “Fontanelle-Insieme per Crescere” stasera si accinge ad annunciare l'imminente buon esito di un percorso che ha prodotto la conquista di un investimento che dovrebbe risolvere il problema entro la fine del 2018, eliminando i disagi che affliggono quel tratto di periferia nord al confine tra Castellammare di Stabia e Pompei nei giorni di pioggia intensa.
«Da 50 anni in via Fontanelle e via Vecchie Fontanelle gli allagamenti sono una piaga costante - svela Franco Alfano, presidente del comitato di quartiere “Fontanelle-Insieme per Crescere” -. Tante amministrazioni ci hanno preso in giro e in passato abbiamo subito persino lo smacco di un finanziamento deviato verso altre aree della città per scelte di natura politica. Nell'ultimo anno ci siamo attivati con la Regione Campania, ottenendo un risultato importante, ossia un investimento da 2,5 milioni di euro per i lavori di completamento dell'ultimo tratto di tubatura per legarci al collettore di Gragnano e di ricostruzione del sistema fognario nella parte iniziale della strada. La gestione dell'opera appartiene alla Gori, ma attraverso l'ente d'ambito siamo riusciti a conseguire un obiettivo che dovrà condurci entro la fine di febbraio
alla pubblicazione della gara d'appalto, da espletare entro inizio aprile con l'immediato avvio del cantiere. Il sindaco di Castellammare di Stabia Antonio Pannullo, nel corso di un recente incontro, ci ha garantito il suo massimo impegno per concludere i lavori entro la fine del prossimo anno mediante l'avvio di un iter intercomunale, che coinvolge anche al Comune di Pompei».
Alla presentazione del progetto presenzieranno, dunque, Franco Alfano, i sindaci Antonio Pannullo e Pietro Amitrano e l'assessore stabiese ai lavori pubblici Giulia D'Auria. «Siamo ben lieti di giungere verso una risoluzione del problema perché i cittadini sono stanchi - conclude Franco Alfano -. Tutta l'acqua che arriva dal monte, passando anche attraverso via Madonna delle Grazie, dove i canali non hanno sbocchi, va a confluire su via Fontanelle, aggravando il problema degli allagamenti. Sarà poi il caso di effettuare verifiche strutturali per capire se gli edifici hanno subito danni, ma intanto iniziamo a portare avanti il nostro progetto, per il quale ho proposto anche l'interruzione temporanea del transito dei mezzi pesanti lungo la strada con i lavori in corso. Ne parleremo in maniera più approfondita con il comandante dei vigili urbani, ma credo che tutti saranno felici di sopportare un po' di disagio pur di giungere alla soluzione del problema».