Domani conferenza dei servizi a Palazzo Farnese.
Si sapeva che prima o poi sarebbe arrivato anche a Castellammare. Ma non così presto, Il virus dell’influenza A ha , infatti, varcato i confini stabiesi facendo la sua comparsa in una scuola, la “Alfredo Panzini” di via Quisisana. L'istituto scolastico oggi è stato tenuto, in via precauzionale, chiuso e sottoposto ad una accurata opera di disinfettazione. Ad essere affetto dal virus H1N1 è stato un giovane studente, subito ricoverato al presidio ospedalierio del “Cotugno” di Napoli, giunto dopo un primo ricovero al San Leonardo di Castellammare. Le sue condizioni, comunque, non destano alcuna preoccupazione ed è sotto continua osservazione. Dal Comune si predica la calma e tengono a precisare che la chiusura dell'istituto scolastico è stata decisa solo in via precauzionale.
Sono stati proprio i genitori dei piccoli alunni che frequentano il plesso di Via Quisisana a lanciar l'allarme, avendo appreso del ricovero di un bambino dello stesso istituto in seguito a crisi di vomito e febbre alta. Avuta conferma che si trattasse di influenza A, i genitori si sono rivolti al Comando di Polizia Municipale. Già da domani, comunque, tutto tornerà alla normalità, con la ripresa delle lezioni.
Intanto, è di pochi minuti fa la notizia che il ragazzo starebbe già meglio e in via di guarigione. "Il nostro &egra
ve; stato un intervento tempestivo – ha dichiarato poche ore dopo la chiusura della scuola l’assessore all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica, Rosanna Esposito – per tenere a bada gli allarmismi del primo caso accertato qui a Castellammare. Abbiamo provveduto a chiudere la scuola non appena ci è giunta la comunicazione del caso, d’accordo con la dirigenza scolastica della “Panzini”. Si tratta di una misura cautelativa, non c’è nessun rischio concreto di ulteriori contagi, tanto più che ieri pomeriggio l’edificio è stato sottoposto ad un’accurata opera di pulizia e disinfezione. Di pari passo con l’Asl, abbiamo seguito il protocollo per evitare infezioni".
Domani pomeriggio, a Palazzo Farnese, il sindaco Vozza e l’assessore Esposito, terranno una conferenza dei servizi sul delicato tema. Alla stessa prenderanno parte rappresentanti dell’amministrazione, i dirigenti scolastici cittadini e gli specialisti dell’Asl Na3 Sud. L’incontro si propone di stilare un un piano da attuare in caso di futuri contagi. "Come già affermato – ha spiegato poi l’assessore alla Scuola – l’edificio è rimasto chiuso per permettere ai genitori di dormire sonni tranquilli. Del resto, basta seguire i consigli dei medici per tenere lontano l’influenza A, come lavarsi spesso le mani e arieggiare i locali".