Ancora nelle polemiche l’ospedale di Castellammare di Stabia. A scendere in campo Antonio Sicignano, più volte consigliere comunale e già candidato sindaco della città delle acque. «Ho scritto – spiega - al Ministro della salute e al presidente della Regione Campania. Le modalità con cui è gestito il pronto soccorso dell'ospedale di Castellammare di Stabia sono da terzo mondo. Intervenga anche il direttore sanitario dell’ospedale e ponga rimedio a questo scempio. I cittadini sono pronti a portare in piazza».
«Occorre sapere che, nel pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare di Stabia, in caso di un intervento sanitario di pronto soccorso, occorre aspettare 5 ore solo per essere registrati. Questo perché – in un ospedal
e che fornisce una utenza di 200.000 cittadini – il servizio di triage è gestito da un solo impiegato, peraltro chiuso in una stanza con una guardia giurata alla porta. E col la guardia giurata che, per dare un aiuto all’impiegato, finisce lei per decidere quale caso e' urgente o meno. E’ una indecenza. Non v’è alcun rispetto per i cittadini. Ho visto persone che stavano da ore aspettando solo di essere registrate. Tra queste ho notato una povera signora anziana con il naso che sanguinava da diverse ore».
«Il direttore sanitario ponga immediatamente rimedio a questo comportamento. Si deve potenziare il servizio, con almeno 4 o 5 dipendenti in più addetti al triage. I cittadini esasperati sono pronti a scendere in piazza. E’ ora di dire basta».