Il consigliere comunale Michele Costagliola chiede chiarimenti al direttore generale Maurizio D'Amora.
Sanità campana alle prese, oltre che con problemi di natura economica, anche con carenze organizzative. A portare alla luce inadempienze e ritardi è il consigliere comunale di Castellammare di Stabia, Michele Costagliola. Dopo una lunga, ed ancora in corso, battaglia per lo spostamento del reparto SPDC da Gragnano a Torre del Greco, oggi l'attenzione del rappresentante di Uniti per Stabia si focalizza sul reparto di Pneumologia che, come da delibera 49/2010 dell'ex commissario straordinario dell'Asl Na 3 Sud, doveva essere spostato da Pollena a Castellammare. Uno spostamento temporaneo che avrebbe poi comunque portato il reparto definitivamente presso i nascenti ospedali riuniti di Nola.
"Il neo direttore generale Maurizio D'Amora- spiega Costagliola - nella delibera del 12 ottobre scorso, dispone che il reparto di pneumologia resti a Pollena fino al completamento dei lavori in corso al San Leonardo di Castellammare di Stabia per la predisposizione dei loc
ali che dovranno accogliere la struttura. Ebbene - sottolinea il consigliere comunale - all'ospedale stabiese non c'è traccia di questi lavori, non si conosce una data di inizio, né una data di fine lavori. Ho l'impressione- conclude - che sia solo un modo di guadagnare tempo per poi far saltare definitivamente lo spostamento del reparto".
Costagliola ha così protocollato martedì scorso una richiesta di chiarimento indirizzata al direttore generale Maurizio D'Amora in cui chiede notizie certe circa i lavori che dovrebbero essere in corso e quando questi dovrebbero terminare.
La perplessità maggiore degli operatori è nel vedere la solerzia con cui un reparto, il SPDC appunto, sia stato così rapidamente spostato da Gragnano e Pollena a Torre del Greco, mentre poi, un provvedimento simile, di cui potrebbero beneficiare migliaia di cittadini dell'hinterland, stenti ad essere attuato.