I lavori per il traforo nella collina di Varano continuano. Lo aveva annunciato già ieri pomeriggio il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio dopo l'inaugurazione del servizio di bike sharing a Faito e lo hanno confermato questa mattina gli operai che sono entrati in azione nel cantiere a due passi da grotta San Biagio. "L'Eav si fermerà solamente quando riceverà una notifica scritta da parte degli Enti preposti". È stato chiarissimo il presidente dell'ex Circum che ha rispedito al mittente tutte le polemiche e anche le minacce del sindaco Gaetano Cimmino che aveva annunciato lo stop lavori. Uno stop che in realtà non si è mai concretizzato considerato che l'Eav al momento gode del permesso sia del Comune di Castellammare, della Regione Campania sia della soprintendenza dei beni archeologici. Mancherebbe solamente il parere della Città metropolitana di Napoli che però nella conferenza dei servizi av
eva già espresso il suo nulla osta all' intervento. Per questo motivo De Gregorio difende i lavoratori che sono al momento del cantiere e li ha invitati a continuare. E alle parole di De Luca che aveva definito "inutile" il raddoppio del binario se non dovesse essere giungere fino a Sorrento, De Gregorio risponde: "Le parole del presidente sono state dette in un momento così. Ma se dovesse arrivare un ordine scritto da parte della Regione noi ci adegueremo anche se gli Enti dovranno rispondere eventualmente per vie legali in quanto i lavori sono stati è già consegnati ad una ditta che sta già lavorando". Continua a tenere banco quindi la questione del traforo nella collina di Varano. Una questione che difficilmente sarà risolta nelle prossime ore ma che animerà senza dubbio la politica cittadina per le prossime settimane. Lo scontro fra il presidente Eav e sindaco Gaetano Cimmino è solo all'inizio.