Servizio taxi senza regole in città, scatta l'interrogazione consiliare del Partito Democratico. Il consigliere Dem Francesco Iovino ha protocollato la documentazione al sindaco Gaetano Cimmino e all'assessore competente per risolvere un problema che da anni si ripete a Castellammare. In particolare si aspettava un cambio di passo dell'amministrazione dopo l'incontro con la categoria dei tassisti del 14 aprile ma così non è stato. In quella circostanza spiega Iovino: «Si sottolineava il roblema con taxi con licenza fuori città che, in spregio alla normativa vigente, sono vettori di persone fuori comune (cioè nel nostro) usufruendo di stalli perenni siti in via delle Puglie difronte centro laser; installazione posto taxi in prossimità del porto turistico di Marina di Stabia; il ripristino della colonnina taxi (telefono) in piazza
Matteotti come pubblicizzato e reclamizzato anche sui totem presenti sul territorio stabiese».
«Con la presente si reitera denuncia, già sottoposta alla attenzione del Sindaco in data 22.9.2018 della presenza di Infopoint in Piazza Vesuviana con un mezzo di trasporto di persone fuori ogni regola privo delle elementari norme di sicurezza e viabilità nonchè dei titoli abilitativi al trasporto configurando con tale servizio elementi di concorrenza sleale; in generale si chiede un maggiore e serrato controllo della attività svolta da tanti vettori in proprio privi di qualsiasi titolo che costituiscono un danno evidente per chi con professionalità esercita tale lavoro regolarmente pagando tutti gli oneri fiscali, tenendo a norma i veicoli e ottemperando alle norme vigenti in tema di titoli e abilitazioni» conclude.