Cronaca

Castellammare - Struscio e brindisi, il day after è da horror: centro sommerso dalla plastica e dai rifiuti

Neanche la Cassa Armonica è stata esentata dai bicchieri di plastica e dalle bottiglie per i brindisi

di genesp


Bicchieri di plastica abbandonati per strada, bottiglie di vetro ai margini dei marciapiedi, resti di cibo ovunque. Il giorno dopo lo struscio del 24 dicembre e i consueti brindisi è da horror. La città di Castellammare di Stabia si è risvegliata sommersa dai rifiuti a causa dei festeggiamenti di ieri pomeriggio che hanno interessato corso Vittorio Emanuele, corso Garibaldi e tutto il lungomare. Anche se la vendita di bottiglie in vetro e l'utilizzo di superalcolici era vietato dall'ordinanza del sindaco Gaetano Cimmino, i locali hanno comunque venduto cocktail senza nessun tipo di freno. I ragazz

i, in migliaia, hanno poi abbandonato tutto per strada tanto che gli operatori di Am Tecnology sono stati chiamati agli straordinari per far rientrare l'emergenza.

Anche la Cassa Armonica, addobbata e da poco riconsegnata alla città, non è stata esentata dai festeggiamenti. Bottiglie e bicchieri sono stati abbandonati al suo interno senza nessuna cura per il monumento simbolo della città di Castellammare. Esempi di inciviltà senza precedenti. Ora gli stabiesi sono chiamati a rifarsi fra meno di una settimana quando si ripeterà lo struscio in occasione di Capodanno. 


mercoledì 25 dicembre 2019 - 17:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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