Il progetto del sottopasso di via Cosenza, parte dei progetti infrastrutturali proposti da Eav, continua a sollevare malumori e dissensi tra cittadini. Sebbene non siano ancora giunte dichiarazioni ufficiali dalla maggioranza, dalle stanze del Comune sembra emergere una posizione ormai consolidata: il fronte del no prevale. Il progetto, già “bocciato” in campagna elettorale dall’attuale sindaco Luigi Vicinanza, sembra destinato a rimanere in stallo, con l’amministrazione che appare decisa a non supportare un’opera ampiamente contestata dai cittadini. Il sottopasso, pensato per snellire il traffico di via Cosenza, ha incontrato una forte opposizione sia tra i residenti che tra i commercianti della zona, che temono ripercussioni negative sulla viabilità e sull’accessibilità della zona. L’opera, nonostante fosse stata inizialmente promossa nell’ambito dei piani di mobilità di Eav, ha assunto il ruolo di elemento divisivo all’interno della comunità, por
tando in primo piano il dibattito sull’utilità e sull’impatto di una struttura che potrebbe trasformare l’assetto urbano di Castellammare. In contrasto con il clima di dissenso intorno al sottopasso, un altro progetto Eav sembra avviato verso una soluzione positiva: per l’ascensore di piazza Unità d’Italia, atteso da oltre cinque anni, sembrano esserci nuovi spiragli. Pensato per collegare il centro cittadino con la collina del Solaro, l’ascensore potrebbe rappresentare una soluzione per migliorare l’accessibilità e la mobilità all’interno della città.
La conferenza di servizi, attesa per fine anno, potrebbe portare chiarezza su entrambi i fronti, chiarendo quali soluzioni siano concretamente attuabili e quali destinate a restare progetti sulla carta. Nel frattempo, l’amministrazione rimane cauta: nessuna presa di posizione ufficiale, in attesa di comprendere quali saranno le prossime iniziative da mettere in campo insieme alla Regione.