Il Comune è in dissesto ma nel 2017 porta a casa 18 nuove assunzioni. Un iter laborioso, partito con l'approvazione della delibera dello scorso 30 marzo e completato prima del 31 dicembre 2017, scadenza oltre la quale l'opportunità sarebbe sfumata. Le assunzioni consentiranno all'ente comunale, gravato dal dissesto finanziario, di sopperire ad un'urgente necessità, dato che fra un anno i pensionamenti ridurranno l'organico del Comune al di sotto delle 300 unità. L'ex vicesindaco Andrea Di Martino non nasconde il suo orgoglio nel commentare il buon esito di un percorso che va ad implementare la macchina comunale.
«È stato un percorso ostacolato da resistenze, ostracismi, tentativi di ingerenza della cattiva politica. - spiega Andrea Di Martino - Nel contempo è stato un processo trasparente ed innovativo, con il quale abbiamo anticipato le riforme della pubblica amministrazione che caratterizzeranno nei prossimi anni le nuove assunzioni presso gli enti pubblici. Tutto questo nonostante il dissesto finanziario che ha reso questa impresa una vera e propria corsa contro il tempo. È un risultato che consegno alla città
di Castellammare come mio contributo alla sua rinascita, nel mio anno trascorso al governo cittadino, un risultato che ho difeso con caparbietà, fin dalla approvazione del bilancio di previsione 2017 entro il 31 dicembre 2016, che è stato a mio avviso l’elemento indispensabile per il rispetto di tutto il cronoprogramma».
Le nuove figure sono un dirigente contabile, un dirigente tecnico, un avvocato categoria D3, un istruttore direttivo informatico categoria D1, un istruttore direttivo tecnico categoria D1, un istruttore direttivo vigilanza categoria D1, un assistente sociale categoria D1, 8 agenti di polizia municipale categoria C1, 2 insegnanti scuola dell'infanzia categoria C1, uno di categoria protetta categoria B1. «Ai nuovi assunti vanno i miei auguri. - conclude Di Martino - Alla segretaria generale Monica Cinque, alla dirigente Sabina Minucci e al comandante Antonio Vecchione vanno i ringraziamenti per il lavoro svolto, senza il quale questo traguardo sarebbe stato impossibile. Alla nuova giunta auspico di poter ben utilizzare al meglio queste nuove risorse e riuscire a fare almeno altrettanto con il piano di assunzioni del 2018».