Politica & Lavoro

Castellammare - Rione Savorito, al via la riqualificazione. Aggiudicati i lavori per 28 milioni di euro

Il sindaco Vicinanza incontra i cittadini del Rione Savorito.


“Il progetto di riqualificazione e rigenerazione del Rione Savorito non è solo un'opera pubblica, ma il simbolo del cambiamento che vogliamo portare avanti con coraggio e concretezza. Dopo anni, per la prima volta è stato firmato l'atto di aggiudicazione dei lavori, con un investimento complessivo di 28 milioni di euro. Non vogliamo fare passi indietro. Iniziamo a scrivere una storia diversa, fatta di risposte reali, dignità e futuro per questa parte di Castellammare di Stabia" – così il sindaco Luigi Vicinanza nel corso dell'incontro tenutosi nella serata di giovedì 5 giugno nei locali parrocchiali della Chiesa del Gesù Buon Pastore, guidata da Don Antonio Santarpia, tra l’Amministrazione Comunale e i residenti del quartiere Savorito.

Un nutrito gruppo di residenti del Rione Savorito ha avuto modo di interlocuire con il sindaco Vicinanza e con altri membri dell'Amministrazione, oltre che visionare i nuovi rendering del progetto. Erano presenti il vicesindaco Giuseppe Di Capua, l'assessore all'Urbanistica Giuseppe Guida, l'assessore allo Sport e alle Attività Produttive Nunzia Acanfora, e i consiglieri comunali Lea Iovino e Alessandro Langell

otti.

“Siamo qui per lavorare concretamente e con responsabilità – ha proseguito il primo cittadino –. Per troppi anni il progetto del Savorito è rimasto solo sulla carta. Oggi non è più così. Siamo qui e ci mettiamo la faccia, perché questo intervento è una priorità assoluta per questa amministrazione. Ma serve l’aiuto di tutti. Abbiamo ereditato una città in stato di abbandono: ci vorranno tempo, risorse e lavoro per rimetterla in piedi. Ma lo faremo, come lo stiamo già facendo.”

L’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori è stato assegnato al Consorzio Stabile Vitruvio S.c.a.r.l.. Il progetto prevede la costruzione di 98 nuovi alloggi ecosostenibili, spazi pubblici riqualificati, una scuola e un centro sportivo. La novità è nell’approccio: prima si costruisce, poi si demolisce, per garantire continuità abitativa e un trasferimento graduale delle famiglie.

In attesa del completamento dell’iter burocratico, nel quartiere inizieranno i lavori per la realizzazione dei sottoservizi, a cura di Gori e Italgas.


venerdì 6 giugno 2025 - 13:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Politica & Lavoro