Cultura & Spettacolo

Castellammare - Raddoppio dei costi per la sosta , Giordano (PD): «L'amministrazione del fare... disastri colpisce ancora»

Duro attacco al sindaco del segretario del Partito Democratico di Castellammare.


«L’amministrazione del fare……disastri colpisce ancora! Cimmino inciampa sulle strisce blu.» E' il duro attacco che Giuseppe Giordano segretario Partito Democratico di Castellammare, sferra al sindaco Gaetano Cimmino e alla sua amministrazione che due giorni fa ha approvato il raddoppio dei costi orari per la sosta in centro. «Si tratta –spiega il primo cittadino stabiese durante la diretta social- dell’approvazione dei contenuti del capitolato della prossima gara per la gestione della sosta a pagamento sulle strisce blu. La tariffa differenziata scatterà quindi nel 2022 e rappresenta un incentivo a ridurre la concentrazione delle auto nel centro cittadino.»

«Mentre a Palazzo Farnese –spiega il segretario PD- la Giunta comunale continua ad autodefinirsi “l’Amministrazione del fare” in città cresce il malcontento. Eppure è chiaro che l’appellativo autocelebrativo andrebbe completato con un sostantivo semplice, esplicativo del modo di agire di chi ci governa che è: ”DISASTRI”. Perché è un disastro l’ennesimo provvedimento varato dalla Giunta che con una apposita delibera avente ad oggetto le tariffe della sosta a pagamento aumenta la sosta a 2 euro l’ora.»

«Abbiamo perso il conto degli atti amministrativi che hanno prodotto effetti collaterali disastros

i per la città. A pagarne le spese sono sempre i cittadini, privati dei servizi essenziali, tartassati dalle negligenze e le assenze negli aspetti quotidiani. La scelta dell’aumento delle tariffe per la sosta a pagamento è solo la ciliegina sulla torta. Non c’è che dire, sul tema della mobilità l’amministrazione Cimmino ha dato prove di tutta la sua inconsistenza programmatica e di gestione, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Dal P.U.M., ai cambi di senso di marcia di alcune arterie, dalla ZTL ai parcheggi, non c’è stato un solo provvedimento che abbia portato un reale giovamento alla città nella sua interezza. Altro che città vivibile, efficiente ed accogliente, tanto propagandata in tutti gli atti programmatori deliberati, oggi Castellammare risulta essere una città “respingente”, caotica, disordinata e soprattutto abbondonata a se stessa.»

«Nel mentre, leggiamo esterrefatti dell’ennesima scontro all’interno della maggioranza, di probabili  rimpasti, di ennesimi riposizionamenti, e che addirittura il campo da gioco si sarebbe spostato nella vicina Gragnano dove é in corso la campagna elettorale per le amministrative. In attesa che termini la notte dei lunghi coltelli tra due settimane, la nostra città continua a perdere in termini di vivibilità e opportunità.»


venerdì 24 settembre 2021 - 17:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



Gli ultimi articoli di Cultura & Spettacolo