Cronaca

Castellammare - Prossima settimana 'vaccine day' a Moscarella dai 16 anni in su

Da definire la modalità di adesione. Intanto dal 3 giugno al via le vaccinazioni in azienda.

di Simone Rocco


Dal 3 giugno le Regioni potranno somministrare dosi a tutte le fasce di età vaccinabili, ricorrendo a tutte le potenziali risorse, comprese le strutture aziendali. È quanto annuncerà una circolare della struttura Commissariale per l'Emergenza di Francesco Figliuolo, non ancora diffusa.  "Con riferimento alla nuova fase del piano, le Regioni e le Province autonome dovranno garantire, prima dell'inizio dell'anno scolastico, la massima copertura possibile di tutta la popolazione studentesca, nelle fasce di età per le quali la vaccinazione sarà possibile", dunque dai 12 anni in poi. Lo fa sapere la struttura Commissariale per l'Emergenza di Francesco Figliuolo. Via libera dell'Agenzia europea del farmaco (Ema) alla somministrazione del vaccino di Pfizer-BioNTech per la fascia d'età tra i 12 e i 15 anni. Lo spiega Marco Cavaleri dell'Ema.

Intanato anche allo spoke vaccinale di Moscarella a Castellammare di Stabia ci si appresta ad ospitare un "vaccine day". Con tutta probabilità sarà un astrazeneca day aperto a tutti i cittadini dai 16 anni in su. In fase di definizione i criteri per l'adesione: si sta valutando se adoperare la piattaforma regionale per le prenotazioni oppure se somministrarlo a chiunque si presenti secondo l'orario

di arrivo. Da fissare anche il giorno, che dovrebbe essere tra martedì e venerdì della prossima settimana. Nelle prossime ore forniremo tutti i dettagli.

Intanto proprio a Moscarella la campagna vaccinale sta proseguendo a pieno ritmo e nella massima efficienza. Tempi di attesa ridotti a 30 minuti dal momento dell'ingresso nella struttura a quando si esce vaccinati. Un'ottima organizzazione, dopo qualche inevitabile intoppo iniziale dovuto anche alla scarsità delle dosi stesse, sta garantendo ai cittadini stabiesi di vaccinarsi senza fare lunghe code o attese. Presentadosi poco minuti prima dell'orario comunicato, si ritira il numero all'ingresso. Si viene quindi chiamati in una postazione dove si forniscono alcuni dati per redigere il profilo anamnesico. E' in questa fase che si stabilisce quale sia il tipo di vaccino più adatto, seguendo anche le indicazioni fornite dagli organi sanitari superiori. Pochi minuti ancora e si viene chiamati nel box vaccinale dove in pochi secondi si riceve il vaccino. Gli ultimi 15 minuti si trascorrono nell'area di attesa post vaccinazione per verificare che non ci siano problemi nell'immediato. Quindi si ritorna a casa.

Ed è proprio grazie a questi tipi di organizzazione che la regione Campania sta uscendo brillantemente dalla pandemia.


venerdì 28 maggio 2021 - 21:26 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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