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Castellammare - Prevenzione incendi, scatta l'ordinanza per la cura del verde

Obbligo di pulizia e rimozione della vegetazione infiammabile entro 20 metri dai binari della ferrovia per prevenire incendi e garantire la regolarità del servizio.


Per tutelare la sicurezza pubblica e garantire il corretto funzionamento del servizio ferroviario, il Comune di Castellammare di Stabia ha emesso un’ordinanza contingibile e urgente rivolta a tutti i proprietari, possessori e detentori di terreni confinanti con la linea ferroviaria che attraversa il territorio comunale. L’atto fa seguito a una specifica richiesta della società Rete Ferroviaria Italiana, che ha evidenziato il rischio elevato di incendi causati dalla presenza di vegetazione erbacea e arbustiva nei pressi dei binari, un pericolo particolarmente acuto durante la stagione estiva.

L’ordinanza impone l’obbligo, fino al 20 settembre 2025, di mantenere liberi da alberi, siepi, vegetazione secca e altro materiale combustibile un raggio di almeno 20 metri dal confine ferroviario. L’obiettivo è duplice: scongiurare il rischio di incendi che potrebbero non solo danneggiare l’infrastruttura, ma anch

e mettere a rischio la sicurezza di viaggiatori e residenti, e prevenire eventuali interruzioni del servizio ferroviario con conseguenti disagi per l’utenza.

I proprietari dei terreni, siano essi coltivati, a pascolo o incolti, sono chiamati a verificare costantemente lo stato della vegetazione e a procedere con tempestività al taglio di rami e piante che possano oltrepassare i confini e interferire con i binari. Inoltre, devono garantire la rimozione immediata di qualsiasi materiale caduto sui binari, come alberi o ramaglie, derivante da eventi atmosferici o altre cause.

L’ordinanza sottolinea la necessità di adottare tutte le precauzioni possibili per evitare il propagarsi di incendi e limitare qualunque pericolo alla sicurezza della linea ferroviaria. Il mancato rispetto delle disposizioni comporterà sanzioni amministrative pecuniarie e responsabilità penali, come previsto dalla normativa vigente.


sabato 7 giugno 2025 - 17:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA

 



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