Piazza Giovanni XXIII e via Sarnelli completamente chiuse al traffico veicolare. È solo l'ultimo dei tanti provvedimenti adottati dall'amministrazione comunale di Castellammare di Stabia nell'ambito del Piano Urbano di Mobilità che prenderà il via agli inizi del mese di ottobre. Una scelta dettata dal fatto di voler consegnare più zone pedonali agli stabiesi ma anche dalla necessità di liberare la piazza dalle auto che ogni giorno stazionano nell'area antistante Palazzo Farnese e che spesso, soprattutto di sera, diventano ostaggio dei parcheggiatori abusivi. Infatti, nel corso degli ultimi anni, l'estorsione della sosta si è consumata anche a due passi dal palazzo comunale soprattutto nei fine settimana. Con il provvedimento firmato dal coman
dante della polizia municipale Alfonso Mercurio non si potrà più circolare nella piazza tranne che per i mezzi di soccorso, mezzi istituzionali e allo stesso tempo per auto con regolari permessi (come quelli per i residenti). Chi arriva da via Mazzini quindi dovrà procedere obbligatoriamente lungo via Bonito (e viceversa) mentre chi arriva da via Gesù sarà costretta a svoltare lungo via Coppola. Il provvedimento è già attivo e sarà presto affiancato dalla chiusura delle restanti strade del centro cittadino come per esempio corso Vittorio Emanuele. L'applicazione del Piano Urbano di mobilità, una vera rivoluzione secondo quanto spiegato già dal sindaco Gaetano Cimmino e dell'assessore Gianpaolo Scafarto, è ormai prossimo all'attuazione.